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Dal Mondiale Piloti 2001 al Montecarlo 2002

A poche settimane dalla conquista del Titolo Iridato Piloti
2001, grazie a Richard Burns e alla sua Subaru
Impreza Wrc, Pirelli pronta a tuffarsi nuovamente
nella competizione. Dal 17 al 20 gennaio si corre il Rally
Montecarlo: la ‘classica’ pi classica della stagione
mondiale, nonch prima gara del 2002. Le Prove
Speciali monegasche sono probabilmente le pi
complesse di tutto il Mondiale: mille diverse combinazioni
possibili, dall’asfalto asciutto a superfici molto
innevate e spesso ghiacciate (anche se mai come
quest’anno la neve si fatta attendere) rendono
estremamente difficile la definizione e la scelta dei
pneumatici.

Pirelli a Montecarlo ha vinto 3 volte negli ultimi 11
anni: con Carlos Sainz nel 1991 e nel ’95, rispettivamente
con Toyota e Subaru; nuovamente con la Subaru, grazie a Piero
Liatti, nel ’97. Tutte vittorie estremamente influenzate
dalla resa dei pneumatici. Un dato che torner a essere
risolutivo quest’anno, quando la gamma PZero per asfalto e
neve/ghiaccio potr contare su una forza supplementare.
Oltre alle Ford Focus di Colin McRae e Carlos
Sainz, Pirelli potr contare non soltanto sulla
Subaru del confermato Petter Solberg, ma anche su
quella affidata al 4 volte campione del mondo Tommi Makinen,
da quest’anno nuovo alfiere della ‘P lunga‘.

” Pirelli sa bene cosa serve per vincere a Montecarlo -dichiara
Fiorenzo Brivio, responsabile del settore rally della Casa
italiana- e lo sa molto bene anche Tommi, vincitore delle
ultime tre edizioni del Montecarlo. L’arrivo di Makinen
render ancora pi competitiva la nostra gamma
PZero, evoluta e specializzata per le terribili esigenze tecniche
di questa gara. Pirelli fornir poi un servizio di piloti
ricognitori, fra i quali il neo-campione italiano Paolo
Andreucci, e di osservatori per prevedere con
piprecisione possibile la condizione sulle PS” .

A Montecarlo la gamma PZero, presenter le prime di tante
novit attese per il prosieguo del 2002 sia per i
materiali sia per la tecnologia costruttiva. Anche
quest’anno sar confermata la limitazione della scelta
sar delle coperture a due soli tipi di battistrada,
libera restando la scelta delle mescole. Montecarlo fa ovviamente
eccezione: la quasi certa presenza di neve e ghiaccio, almeno in
alcune PS, rende necessarie coperture aggiuntive specifiche anche
chiodate.

I Battistrada: 2 per l’Asfalto Pi 2
‘Neve’

Pirelli si presenta a Montecarlo con una gamma PZero composta da
circa 3.000 pneumatici, suddivisi per misure e caratteristiche
cos come si spiega in seguito. Oltre ai due
battistrada consentiti dal regolamento per tutte le gare del
Mondiale (sempre con la scelta delle mescole libera), a Montecarlo
sar possibile utilizzare pneumatici specifici anche
chiodati per neve-ghiaccio e per massimo innevamento. Ecco le
coperture -sempre equipaggiate con il sistema EMI
anti-degonfiamento- con cui Pirelli si appresta a disputare il
primo rally del Mondiale 2002:

Dall’asciutto a Poca Neve

Da Poca A Molta Neve

Massimo Innevamento

La Legge del Chiodo

Il regolamento del Montecarlo impone leggi specifiche alla
chiodatura dei pneumatici. I chiodi devono essere di queste
dimensioni:
Lunghezza max: 15mm
Diametro max: 6mm
Peso max: 2g
Sporgenza max: 2mm
Densit max: 12 chiodi ogni 10 cm di sviluppo
del battistrada (ogni pneumatico pu quindi avere come
max 240 chiodi).
La fascia centrale del pneumatico (larghezza 47 mm) non
pu essere chiodata

La Squadra Pirelli per il Monte Carlo

Seguono altre vetture di team non stabilmente impegnati nel
Mondiale, fra le quali la Ford Focus RS dell’italiano Dati. Mancano
le vetture Gr.N in quanto il Rally Montecarlo non fa parte del
Mondiale per vetture Produzione.

Giro del Mondo in 14 Tappe