E' una domenica mattina di un tiepido settembre quando la pace e la tranquillità di Pirelli HangarBicocca sono state sonoramente interrotte dal rombo di più di 1.000 motori di motociclette classiche...i più baldanzosi biker da tutto il mondo si preparavano per il giro della loro giornata.
Abiti da sera e farfallini, giacche tweed su misura e cravatte, barba perfettamente rasata, e una bellissima parata delle più eleganti motociclette vintage e custom... Questi sono stati gli ingredienti della tappa milanese della Distinguished Gentleman's Ride.
La Distinguished Gentleman's Ride però non è solo una bella parata di eccellenze sartoriali; è un movimento internazionale in rapida crescita, finalizzato alla raccolta fondi da destinare alla ricerca sul cancro alla prostata (per gli uomini, il secondo tipo di cancro più comunemente diagnosticato) e a programmi di supporto psicologico.
Quando nel 2012 Mark Hawwa, fondatore e CEO, ha deciso di dare vita a Sidney (Australia) a un social riding club – il “Sydney Cafe Riders” - per motociclisti che amavano le motociclette classiche, non avrebbe mai immaginato che questo si sarebbe trasformato in un vero e proprio fenomeno globale.
Il primo evento ha coinvolto 2.500 rider in 64 città. La Distinguished Gentleman's Ride, una corsa motociclistica di massa che si tiene sempre l'ultima domenica di settembre, è nata quindi per collegare i crescenti interessi locali e globali sull'idea originaria. Due anni dopo, oltre 20.000 rider in 257 città di 58 Paesi hanno raccolto $1,5 milioni. Quest'anno, i rider registrati erano oltre 70.000 in più di 600 città ed è stata superata la soglia di $3 milioni raccolti.
Mad Men in motocicletta
Tutto è iniziato nel modo più impensato. Hawwa, da poco convertitosi alle bellezze della motocicletta, stava guardando la televisione. “Stavo guardando la serie TV Mad Men e Don Draper guidava una motocicletta classica, una Matchless”, ricorda. “Ho pensato che vestirsi eleganti fosse un buon modo per infrangere gli stereotipi sul mondo della motocicletta; ho quindi deciso di riunire tutti i miei amici amanti delle motociclette classiche, purché vestiti con gli eterni completi eleganti, da veri e propri gentiluomini d'altri tempi”.
Domenica, il rombo dei motori delle motociclette riverberava in un'incredibile ventaglio di città di tutto il mondo. Hawwa è convinto che l'estetica sia la chiave per il successo delle moto. “È sempre necessario un punto di attrazione; il nostro è lo stile classico e l'approccio di nicchia al mondo delle motociclette”, spiega Hawwa, che in passato ha lavorato come DJ, è stato gestore di pub e discoteche, mostrando anche spiccate abilità da bartender.
“L'atmosfera di una corsa in moto è incredibile; non l'avevo mai sperimentata finora”. Dai rider, alle moto, agli outfit e, in particolare, agli sguardi delle persone quando gli passi accanto... È una vera e propria parata, che mette in risalto la signorilità e la natura generosa dei motociclisti; il tutto viene accolto da applausi e tifo".
Meno hai, meglio è
Organizzare un evento a tema aiuta anche a garantire che le corse siano di dimensioni più contenute e gestibili da parte degli organizzatori, tutti rigorosamente volontari; questo riduce, a sua volta, il rischio di eliminazione di certe corse, in quanto troppo grandi e pericolose. Hawwa non vuole che questo evento diventi una vittima del suo stesso successo.
Vedere veri e propri dandy in motocicletta può essere sorprendente, ironico e simpatico, ma questo evento benefico annuale è decisamente serio. “Dopo il successo del primo anno, ho pensato che sarebbe stata un'ottima idea infrangere la mentalità tipicamente maschilista sui motociclisti uomini. Quindi, ho deciso di invitare gli uomini a parlare dei problemi alla prostata e di rompere i tabù riguardo la diagnosi clinica.
“Voglio che gli uomini in tutto il mondo sappiano che il PSA, un semplice esame del sangue, è il primo passo per identificare il cancro alla prostata”, aggiunge. “Voglio incoraggiare tutti gli uomini a sottoporsi al test al momento giusto. Per gli uomini con una storia famigliare di cancro alla prostata, l'età giusta è 40 anni, mentre per chi non ha questo tipo di pregressi, 45 - 50 anni. In ogni caso, prima è, meglio è”.
Pirelli HangarBicocca: il contesto perfetto
L'Italia, con la sua ricca tradizione motociclistica e tanti appassionati di questo mondo, è una delle mete più ambite per la Distinguished Gentleman's Ride. Inoltre, la tappa milanese, con la presenza di oltre 1.000 rider vestiti a puntino, è la più grande in tutto il Paese.
Hawwa aspettava l'occasione giusta per festeggiare. “Poter ritrovare i miei amici italiani è una gran cosa e sono particolarmente orgoglioso del fatto che molti cittadini abbiano apprezzato la Distinguished Gentleman's Ride”, afferma. “È un'esperienza stupenda poter interagire con la crescente comunità di motociclisti a Milano, uniti oltretutto dall'impegno per una buona causa”.
Hawwa ritiene che la Pirelli HangarBicocca, ex stabilimento industriale milanese trasformato in area da 15.000 metri quadri per la produzione e promozione dell'arte contemporanea, è il luogo ideale per scaldare i motori delle motociclette classiche e per dare il via alla corsa.
“Per noi, la Distinguished Gentleman's Ride è sinonimo di passione”, prosegue. “È la passione a mettere insieme tutti questi rider e Pirelli HangarBicocca è un'organizzazione no profit che lavora a beneficio di molte comunità, tra cui il mondo dell'arte.
“Si tratta di uno spazio fantastico, che si sposa perfettamente con lo stile della Distinguished Gentleman's Ride e ha la capacità di essere la punta di diamante della tappa milanese della corsa DGR. Collaboriamo con brand che desiderano restituire quanto hanno avuto alle comunità”.