Velocità, adrenalina e competitività. Per progettare lo Scorpion XC RC 2.4, Pirelli ha pensato al corridore esperto che ricerca il massimo delle prestazioni in gara. E così arriva sul mercato la nuova gomma da cross country, dedicata al racing e disponibile anche in 2.4 per venire incontro alle nuove tendenze di cerchi con canali larghi. In dotazione ai team partner di Pirelli, lo Scorpion XC RC 2.4 si è già distinta in Coppa del Mondo, ottenendo ottimi risultati.
Il nuovo pneumatico della linea Scorpion è progettato per la competizione e per gestire una varietà mista di terreni, come quelli che normalmente si incontrano sui moderni percorsi di Cross Country Olimpico: dai fondi artificiali a quelli naturali, da quelli più compatti ai più morbidi.
Lo Scorpion XC RC viene proposto sia nella classica versione 29x2.2 sia nel nuovo modello 29x2.4 già disponibile al prezzo di 59,90 euro. La nuova misura è offerta nelle varianti Lite, per chi desidera la massima leggerezza e ProWall per chi invece ricerca più protezione sui fianchi e maggior stabilità nelle curve. Il nuovo pneumatico è inoltre disponibile in versione Team, con loghi gialli.
Dalla sperimentazione al debutto con podio in World Cup
L'esigenza di bici sempre più performanti e la crescente competitività richiesta dai percorsi di Cross Country Olimpico moderno, stanno indirizzando la scelta dei corridori su pneumatici con un maggior volume d'aria, che consentono velocità di percorrenza più elevate in discesa, in salita e su fondi sconnessi. Di fatto, la misura da 2.4 è stata sviluppata da Pirelli seguendo gli standard più attuali per abbinarsi a cerchi con canale interno da 30C.
Come tutte le gomme Pirelli anche la nuova Scorpion XC RC 2.4 è stata sottoposta ad un periodo di sperimentazione sul campo: cruciali i feedback del team Trek-Pirelli che l'ha avuta in dotazione fin dall'inizio della stagione.
Inoltre, il nuovo pneumatico ha già sperimentato l'ebrezza del podio in Coppa del Mondo: con Ondrej Cink del team Kross Orlen, secondo sia nel Cross Country Olimpico sia nello short-track a Leogang e il giovane Vlad Dascalu alla sua prima stagione completa negli Elite e già capace di un quinto posto nella stessa gara a Leogang.