Per Pirelli il ciclismo è un amore di vecchia data, e la tecnologia e l'innovazione lo rinnovano. Il servizio esclusivo Cycl-e Around permette di muoversi su una bicicletta a pedalata assistita alla scoperta degli scorci più belli delle città
La bicicletta: un amore di vecchia data
Giro d'Italia numero uno della storia, anno 1909, trenta di quarantanove finalisti montano gomme Pirelli sulle ruote della loro bici. Ventinove anni più tardi, un giovane Gino Bartali conquista il suo primo Tour de France bruciando sul rovente asfalto francese la gomma Pirelli. Poi verranno le vittorie di Fausto Coppi e poi ancora Bartali, e nuovamente Coppi, in quei testa a testa che rendevano impossibile decidere chi dei due fosse superiore all'altro. Sono le prime grandi manifestazioni del legame naturale, quasi simbiotico, che c'è tra la P lunga e il mondo velo. Come se le due parole fossero sinonimi.
Un anno fa l'azienda milanese ha risposto a un richiamo istintivo facendo ritorno sul pianeta del ciclismo, proponendo un prodotto di altissima qualità nel settore racing.
Cycl-e Around: un servizio esclusivo nella mobilità sostenibile
Un progetto che crea un nuovo modo di vivere l'esperienza su due ruote. Cycl-e Around è un servizio di mobilità unico nel suo genere, realizzato in collaborazione con alcune eccellenze dell'haute hôtellerie, che sorpassa il semplice modello di bike rental.
Il cliente dell'hotel avrà a disposizione biciclette elettriche Stromer di ultima generazione con pneumatici ad altissime prestazioni per seguire dei percorsi, in città o fuori, supportati da guide esperte o dagli stessi manager delle strutture. Il tutto, prenotando in anticipo, con un gesto sullo smartphone, grazie a un'app appositamente progettata.
Le tre parole chiave: qualità, semplicità, sostenibilità
Ci sono tre parole chiave che definiscono Cycl-e Around. La prima è qualità. Da qui la scelta della Stromer, che per le sue bici ha sempre prodotto modelli con standard elevatissimi di rendimento – e di eleganza, se ne facciamo un discorso di stile. E poi ci sono i nuovi copertoncini Cycl-e: per aderenza sul bagnato, resistenza alla foratura, risposta alle sollecitazioni (che sono ampiamente maggiori in una bicicletta con pedalata assistita), sono sostanzialmente pneumatici con prestazioni da moto, che offrono il massimo della sicurezza anche in contesti non metropolitani. La seconda parola chiave è il giusto contrappeso della prima: semplicità, per l'aiuto che offre l'e-bike alla pedalata e non solo, anche per il design lineare di Cycl-e Around. Dall'app la prenotazione è istantanea, e da lì l'hotel mette a disposizione la bicicletta e una serie di itinerari disegnati su misura, creando le condizioni per esplorare e per aggiungere quell'insieme di dettagli che possono rendere la vacanza davvero speciale. Infine la terza parola chiave, e cioè sostenibilità. Tutto il progetto ha infatti una forte vena green: alle qualità del mezzo eco-friendly per eccellenza si aggiunge la capacità di creare un servizio agile. Basta un'app per cambiare volto all'intera esperienza della vacanza. Cycl-e è già partner dei migliori alberghi, ma sempre alla ricerca di nuove sinergie per creare un network virtuoso sempre più ampio e diffuso: non è escluso che in futuro gli erogatori del servizio possano essere anche strutture diverse dagli hotel. Dopotutto, la semplicità e la linearità del progetto permettono di creare una rete di contatti potenzialmente illimitata.
