P Zero è legato a filo doppio alle corse, prima tra tutte la F1. E proprio il circus di F1 è appena passato da Shanghai, per il GP di Cina, che si è concluso con la vittoria di Nico Rosberg, dopo una corsa ricca di sorpassi e di colpi di scena causati da numerosi contatti in pista e dalle strategie di utilizzo delle diverse mescole del P Zero, nella sua versione più estrema, quella appunto sviluppata per i bolidi di F1.
Quale migliore occasione quindi per lanciare il nuovo P Zero dall'altra parte del mondo?
Mentre il circus e i team di F1 smantellano le proprie strutture e concentrano i loro sforzi verso il prossimo GP di Russia, il team di Pirelli rimane sul circuito di Shanghai per presentare alla stampa cinese e ai propri clienti il pneumatico che ha fatto la storia del marchio, a sottolineare ancora una volta lo stretto legame tra il P Zero dei circuiti e il P Zero da strada.
Il circuito di Shanghai manterrà ancora per alcuni giorni le livree di Pirelli e di P Zero e ospiterà le prove in pista che giornalisti e dealer potranno effettuare, cercando di spingere al massimo le vetture, per esaltare le caratteristiche tecniche del nuovo P Zero: velocità, controllo, maneggevolezza, silenziosità e consumi ridotti.
Al termine del lungo rettifilo iniziale, gli ospiti, che nei giorni di test saranno “piloti” amatoriali, potranno apprezzare il nuovo P Zero nella frenata e nella tenuta dell'impegnativa curva a destra, che ha un raggio variabile e che quasi si chiude in un cerchio completo: qui nella gara di domenica scorsa, i bolidi di F1®, subito dopo la partenza, si sono sfiorati e addirittura toccati mandando in frantumi le delicatissime ali in carbonio dei musetti.
Poi le doti di maneggevolezza del nuovo P Zero verranno apprezzate nelle curve successive, tutte diverse tra loro e che coprono quasi l'ottanta per cento di tutto il circuito di Shanghai. Accelerazioni laterali e consumo del pneumatico sono le sollecitazioni a cui P Zero dovrà rispondere durante i test effettuati sul circuito cinese con le auto più prestigiose al mondo.
Inoltre il granuloso asfalto del circuito di Shanghai evidenzierà anche le doti di silenziosità del nuovo P Zero, permesse dal sistema PNCS (Pirelli Noise Cancelling System), la speciale tecnologia brevettata da Pirelli, che consente di ridurre la rumorosità della cavità del pneumatico. Con questa tecnologia, giornalisti e dealer cinesi, potranno apprezzare una riduzione del rumore fino a due o tre decibel .
Oltre ai test in pista, sicuramente la parte più emozionante e adrenalinica del lancio P Zero, ormai un vero e proprio roadshow in tutto il mondo, gli ospiti potranno approfondire e apprezzare la storia del marchio Pirelli, lunga oltre 140 anni ma soprattutto approfondire i dettagli di innovazione e ricerca tecnologica che il nuovo P Zero racchiude. In uno spazio allestito per l'occasione, grazie agli incontri con i tecnici Pirelli, ci sarà l'opportunità di conoscere i dettagli produttivi e la tecnologia del nuovo P Zero che permettono di esaltare le prestazioni delle migliori auto del mondo: Lamborghini, McLaren, Maserati, Ferrari, Porsche, Pagani, BMW, Audi, Mercedes e altre case automobilistiche hanno omologato il nuovo P Zero come pneumatico per il primo equipaggiamento.
La dote di omologazioni che il nuovo P Zero porta con sè, dice alla stampa specializzata e ai dealer cinesi che i grandi marchi dell'automobile hanno trovato le caratteristiche di P Zero peculiari per le loro autovetture.
Per questo Pirelli ama definire P Zero come il pneumatico fatto su misura per i bolidi più esigenti del mondo. Insomma in solo due parole, #PZero #ThePerfectFit.