Ogni appassionato di sport ha un appuntamento da non perdere: per chi gioca a Tennis, Wimbledon; per chi ama il Golf, The Masters; per i tifosi delle corse, Spa. E per gli appassionati di motori? Per loro, senza dubbio, l'appuntamento da non perdere e' la Monterey Car Week.
In primo luogo, per la location, meritevole di essere inserita nella lista dei luoghi da visitare almeno una volta nella vita. Famosa per lo splendido litorale, per i campi da golf di rilevanza mondiale e per il buon vino, la Contea di Monterey ha molto da offrire. A cominciare dalla strada che si percorre per arrivarci. La Highway One, che si estende da San Francisco a San Diego lungo tutta la costa californiana, è uno degli itinerari più scenografici dell'intero paese: location bellissime come Huntington Beach, Los Angeles, Santa Barbara, Big Sur e, ovviamente, Monterey e Carmel, si trovano tutte lungo questo percorso. Molto probabilmente, non esiste una strada più piacevole da percorrere in tutto il resto degli Stati Uniti. E, nel caso stiate programmando il vostro viaggio ad agosto, potreste essere abbastanza fortunati da partecipare ai numerosi eventi della Monterey Car Week, dove le piu' belle macchine di tutto il Paese si danno appuntamento per dare vita al sogno degli appassionati di motori.
La storia della Monterey Car Week, e di come la manifestazione sia diventata il principale raduno automobilistico degli Stati Uniti, inizia a Pebble Beach nel 1950. Questo infatti è l'anno del primo Pebble Beach Concours d'Elegance, evento organizzato per supportare la Pebble Beach Road Race, gara vinta dal leggendario Phil Hill, unico pilota americano ad aver guadagnato un titolo Mondiale di Formula 1. Nel corso degli anni, il successo dell'evento e' diventato sempre piu' grande, e al Concorso di Eleganza si sono aggiunte aste automobilistiche di fama mondiale, svariate iniziative di beneficenza e centinaia di eventi che hanno trasformato la Monterey Car week nel ritrovo del Gotha dell'industria automobilistica americana, e non solo.
Ovviamente le regine dello show sono le macchine. E qui se ne trovano davvero di eccezionali, come la Ferrari 250, la vettura piu' cara al mondo per la quale Pirelli ha sviluppato pneumatici Stelvio dedicati, o la Aston Martin DP 215 del 1963, per citarne alcune. Mettendo mano al libretto degli assegni, e' possibile portarsi a casa uno di questi gioielli nelle tante aste che animano la settimana dell'auto. Per dare un'idea, lo scorso anno, sono stati raccolti oltre 300 milioni di dollari nelle diverse aste della Monterey Car Week.
Tutta la settimana e' affollata di eventi, e ce n'e' per tutti i gusti. Chi ama le automobili italiane, ad esempio, non puo' perdersi il Concorso Italiano, un raduno delle vetture piu' belle dei brand Tricolore. C'e' da rifarsi gli occhi con decine di Lamborghini, Ferrari, Maserati, Alfa Romeo e Pagani, sia vintage che moderne.
Per chi preferisce l'estetica teutonica, invece, c'e' il Legends of the Autobahn, evento organizzato dal BMW Car Club of America, Mercedes-Benz Club of America e Audi Club of America, che mette in mostra I modelli tedeschi. Restringendo ulteriormente il campo di interesse, c'e' poi la Werks Reunion, raduno per veri fanatici di Porsche, di ieri e di oggi.
Anche Pirelli e' protagonista della Monterey Car Week. La P lunga, infatti, e' sponsor di The Quail, a Motorsport Gathering, uno degli eventi clou della settimana dell'auto californiana, con oltre 5000 visitatori e ben 250 vetture esposte. Nato 16 anni fa, quest'evento e' ormai sinonimo di esclusivita'. A partire dalla location: il Quail Lodge & Golf Club di Carmel, un'oasi di verde che si staglia contro l'imponente catena montuosa di Santa Lucia, in California.
Ed esclusivi sono anche i brand che ogni anno affollano gli oltre 850 acri di spazio con i propri stand. Tra questi, solo per citarne alcuni, Pagani, McLaren, Lamborghini, tutti costruttori che calzano in esclusiva pneumatici Pirelli in primo equipaggiamento, e che hanno scelto The Quail per mettere in mostra i modelli piu' importanti della propria gamma.
Come sempre, dove c'e' il meglio dell'industria automobilistica, Pirelli e' presente.