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La Frangivento Sorpasso si fa estrema

Ecco la berlinetta in serie limitata. Dopo il debutto in Costa Azzurra, il brand torinese punta al Medio Oriente

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Per una vettura unica, il palcoscenico della première non può che essere unico. La FV Frangivento ha svelato ufficialmente la Sorpasso GT3 in Costa Azzurra, tra Place du Casino con SBM a Monte-Carlo e villa Rothschild a Saint Jean Cap Ferrat, con tanto di feste e Vip.

Sorpasso GT3 Gruppo B è il primo esemplare di una piccola serie (per ora, tre vetture) che avvierà la sfida sui mercati arabi del giovane brand torinese Frangivento, fondato dall'imprenditore Paolo Mancini e dal progettista-designer Giorgio Pirolo. Non a caso, la prima Sorpasso GT3 è già negli Emirati, un pezzo unico della collezione di supercar più importante al mondo: la SBH ROYAL FAMILY del principe Abu Dhabi che ha fatto incidere le proprie iniziali SBH sulla bandierina sinistra della carrozzeria, nell'abitacolo e perfino sulla pinza destra dei freni Brembo carboceramici oltre che nel set di valigie antiproiettile Tecknomonster.

Del resto, l'approccio di FV Frangivento è assolutamente tailor made, italianissimo, studiato per creare un esemplare unico, grazie al Programma Ego che permette ai clienti di lavorare per 30 giorni, fianco a fianco, di tecnici e stilisti per definire ogni minimo dettaglio della propria vettura. Ne è un esempio la realizzazione di una plancia totalmente inedita della prima Asfanè studiata per un cliente svizzero molto esigente.

880 Cv di potenza

La GT3 è la versione più estrema della berlinetta Sorpasso: motore 5.2 litri V10 da 880 Cv con turbocompressore volumetrico, velocità di 345 km/h, spunto da 0 a 100 in 2,9". Il peso è di 1.450 km, il rapporto peso-potenza di 1,48 kg/Cv. La supercar torinese ha un body in alluminio e la scocca in carbonio: sfiora i cinque metri di lunghezza, è larga due e alta poco più di 120 cm. 

Il design, aggressivo, praticamente da racing, rimanda a stilemi iconici del design italiano, a partire dalle appendici aerodinamiche pronunciate e dal grande alettone posteriore in carbonio. Il convogliatore d'aria, che si allunga creando la pinna centrale sul tetto, è imponente mentre davanti spicca il "becco d'anatra" che termina con le luci a led, in funzione da spoiler anteriori.

Persino nelle portiere sono ricavati passaggi tecnici per i flussi aerodinamici. La Sorpasso è disponibile anche in una versione Stradale caratterizzata da una linea più pulita ed elegante: adotta lo stesso schema della GT3, ma con un propulsore aspirato da 650 Cv di potenza.

I P Zero Trofeo

Pirelli è stata la prima azienda a credere fortemente nel progetto FV Frangivento, quando due giovani progettisti Giorgio Pirolo e Paolo Mancini si presentarono in Pirelli HangarBicocca con solo un disegno in mano e un'idea per il futuro.

Pirelli per i cerchi OZ da 20” ha fornito i suoi PZero Trofeo, pneumatici sviluppati per le più potenti sportive in produzione, che sfruttano l'esperienza nelle competizioni: sopportano l'uso intenso e le alte temperature generate nell'uso estremo.

Nelle condizioni limite, caratteristiche della guida in pista, risponde sempre con precisione ai comandi. E sull'asfalto asciutto, anche nelle sessioni più impegnative, assicura elevati livelli di aderenza e traiettorie costanti. Inoltre, P Zero Trofeo applica sin dalla nascita la filosofia Green Performance che è rispettosa dell'ambiente, grazie a una mescola priva di oli altamente aromatici potenzialmente dannosi.

La gommatura Pirelli non è il solo riferimento alle corse per la Sorpasso GT3: l'abitacolo per due persone è in stile minimal ma anche ricercatissimo, con materiali tipicamente racing, finiture di pregio e rivestimenti in pelle. Nessun dubbio, è un'auto inconfondibile.

E tra le protagoniste della P Zero Experience, la FV Frangivento DieciDieci

C'è anche un'altra “creatura” del brand torinese che di recente ha conquistato gli Emirati Arabi: la FV Frangivento Asfanè DieciDieci. L'hypercar dalle linee taglienti e un abitacolo futuristico è stata protagonista lo scorso gennaio della P Zero Experience di Abu Dhabi. Montata su pneumatici Pirelli, con la Monna Lisa impressa sulle pinze freno Brembo, l'auto ha corso per la prima volta sul circuito di Yas Marina ed è stata esposta nella Pirelli Lounge, catturando l'attenzione degli ospiti con le sue porte ad ali d'aquila e lo spoiler in fibra di carbonio. La DieciDieci è alimentata da un motore V10 aspirato alle ruote tramite un cambio automatico a 8 rapporti.

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