Al poderoso motore V12, cuore pulsante della Aventador, si aggiungono altri 40 CV che portano la potenza a 740 CV. Domarli tutti non è mai stato così emozionante grazie al nuovo sistema LDVA, Lamborghini Dinamica Veicolo Attiva, un sistema che combina 4 tecnologie attive capaci di gestire ognuno degli assi dinamici della vettura e stabilire in tempo reale la migliore impostazione di guida per ogni condizione, proprio come nelle prove in pista. Come la tecnologia 4 Wheel Steering, una combinazione unica tra il sistema attivo di sterzo frontale (Lamborghini Dynamic Steering) e quello posteriore (Lamborghini Rear-wheel Steering), per offrire una performance dinamica di massimo livello. Grazie a questo sistema, a basse velocità l'asse posteriore sterza in senso opposto rispetto a quello anteriore, portando ad una riduzione virtuale del passo che si traduce in maggior agilità e prestazioni in curva inarrivabili. Ad alta velocità, invece, i due assi ruotano parallelamente: questo genera un aumento virtuale del passo, garantendo così il pieno controllo dell'auto e grande stabilità tra le quattro ruote. Il sistema LDVA, inoltre, dispone di quattro modalità selezionabili - Sport, Strada, Corsa ed Ego – regalando un'esperienza di guida sempre nuova.
Oltre alle sospensioni tech, a contraddistinguere questa versione della Lamborghini sono anche le quattro ruote sterzanti, installate per la prima volta dalla casa del toro su una vettura stradale, e la trazione integrale permanente.
A supportare tutta questa potenza è un nuovo set di pneumatici Pirelli P Zero appositamente sviluppati per questo modello. Progettati per ottimizzare sterzata, trazione, cambi corsia ed efficienza di frenata, questi pneumatici sono concepiti per garantire una manovrabilità costante e un'ottima risposta agli input di guida, rendendo i sistemi di tecnologia attiva ancora più efficaci. Il risultato è una performance assolutamente perfetta, sicura e avvincente.
A completare il quadro tecnico ci sono poi un'accelerazione potente che porta l'auto alla velocità massima di 200 km/h in meno di 9 secondi, un cambio automatico da corsa a 7 rapporti e un serbatoio da 90 l. Per quanto riguarda i consumi, la Aventador S si attesta sui 6 km/l.
Il nuovo design, inoltre, esalta ancora di più il carattere della Aventador S Coupé e le nuove linee ne aumentano il dinamismo, la raffinatezza e l'aggressività ma, soprattutto, contribuiscono a renderla ancora più performante. Ogni superficie, infatti, è stata studiata per migliorare l'aerodinamica. Rispetto alla prima Aventador, le novità nel design permettono infatti un aumento della deportanza frontale del 130%, mentre le nuove prese d'aria laterali riducono le turbolenze, migliorando il raffreddamento e aumentando l'efficienza.
Ma sono gli interni che aggiungono a questa icona un ulteriore elemento: il lusso. Le finiture, infatti, sono realizzate con materiali di altissima qualità e presentano una varietà infinita di possibilità a cui si aggiunge una nuova grafica delle strumentazioni di guida. Dietro un “S”, insomma, si nascondono infinite novità.
Gli allestimenti di serie comprendono la vernice metallizzata (optional per la Roadster), sensori di parcheggio posteriori con telecamera posteriore, sedili regolabili elettricamente, sedili in pelle con inserti alcantara, cambio automatico da corsa e climatizzatore.
Da un punto di vista meccanico, la versione coupé è identica alla Lamborghini Aventador Roadster, presentata al Salone di Francoforte 2017. Le differenze tra le due vetture riguardano invece alcuni elementi di design. La Roadster, ad esempio, è dotata di un tettuccio composto da pannelli in fibra di carbonio, dal peso inferiore ai 6 kg l'uno, che vengono riposti in un vano ricavato nel cofano anteriore, e il tettuccio in carbonio viene ancorato alla carrozzeria attraverso dei montanti posteriori.