“Abbiamo battuto tutte le auto a trazione integrale. È questo che significa credere nella gomma perfetta”: parola di Walter Röhrl, tra i più abili e versatili rallisti di sempre. Versatile perché le sue vittorie spaziano sui terreni più diversi, dal fango all'asfalto, dallo sterrato alla neve. Quarant'anni fa, con la Lancia Rally 037, Röhrl vince il Rally di Monte-Carlo grazie a una strategia che gli permette di superare tutti gli avversari che, al contrario di lui, sono dotati di trazione integrale: per affrontare con efficacia sia l'asfalto asciutto, sia la parte di percorso ghiacciata, la squadra di Röhrl è l'unica a optare per un cambio gomme, passando da Pirelli chiodate a Pirelli slick. Oggi come allora, alla guida della Porsche 911 Dakar, Röhrl ci dimostra l'importanza di avere pneumatici specifici per ciascun tipo di terreno: in questo caso Scorpion All Terrain Plus, montati sulla sabbia del deserto marocchino, e P Zero Winter, messi alla prova sulla neve delle Alpi austriache.
SCORPION ALL TERRAIN PLUS, P ZERO E P ZERO WINTER SU MISURA PER LA PORSCHE 911 DAKAR
Scorpion All Terrain Plus, lo pneumatico scelto per il primo equipaggiamento della Porsche 911 Dakar, è stato sviluppato per permettere alla vettura di esprimere le sue potenzialità anche nell'off-road impegnativo. È la prima volta che una Porsche 911 monta in primo equipaggiamento uno pneumatico da fuoristrada Pirelli, ed è il primo Scorpion All Terrain Plus ad avere un indice di velocità V, grazie al lavoro di ricerca e sviluppo che ne ha ottimizzato la struttura, le mescole e il battistrada. Il lavoro degli ingegneri di Pirelli era mirato proprio a massimizzare la versatilità della vettura, capace di andare forte nelle condizioni più estreme. Oltre allo Scorpion, Pirelli ha realizzato altri due pneumatici su misura della 911 Dakar: completano l'offerta il P Zero Winter, per le basse temperature, e il P Zero estivo, per un utilizzo più sportivo su asfalto.
Credits Foto: Stephan Bauer