L'idea pratica che anche dopo la foratura di un pneumatico il veicolo possa proseguire la marcia ha cominciato a circolare attorno al 1930, quando applicazioni militari e innovazioni progettate per migliorare la sicurezza dei mezzi resero concreta questa possibilità.
Un accorgimento per mantenere la pressione del pneumatico e consentirgli di proseguire la marcia dopo un evento relativamente comune come una foratura evita un esito potenzialmente pericoloso e permette al conducente di mantenere il controllo del veicolo, guadagnando tempo per gestire la situazione senza dover effettuare pericolosi cambi di corsia per accostarsi a bordo strada.
La maggior parte dei pneumatici con tecnologia Run Flat consente di proseguire la «marcia a piatto» per almeno 80 chilometri a velocità ragionevole, e comunque quanto basta per procedere a una sostituzione in sicurezza praticamente in ogni situazione.
Un nuovo slancio
Tuttavia, per quanto possa sembrare un concetto ovvio – e ovviamente necessario –, solo recentemente il pneumatico Run Flat ha cominciato a entrare nei grandi flussi commerciali. E sebbene le cifre relative alla diffusione del prodotto siano piuttosto contenute in termini percentuali rispetto alla quota di mercato totale, il settore registra un incremento delle vendite di questo prodotto per le auto e i SUV.
Come altri produttori di pneumatici, Pirelli è costantemente impegnata a migliorare la propria offerta nel settore, specie sul fronte della sicurezza, l'affidabilità e la risposta su strada dei pneumatici ma anche per rispondere alle esigenze delle case automobilistiche che sono alla continua ricerca di soluzioni per ridurre i consumi di carburante. .
La tecnologia run-flat – che utilizza fianchi rinforzati per sostenere il peso del veicolo – è solo una delle opzioni possibili. Esistono anche pneumatici muniti al loro interno di un anello di supporto che sostiene il peso in caso di perdita di pressione. I pneumatici autosigillanti, invece, hanno un rivestimento interno costituito da una speciale mescola che sigilla il pneumatico quando questo subisce una foratura. «Il composto sigilla il foro provocato dall'oggetto appuntito, in modo da trattenere l'aria», ha spiegato.
Quando si fora con un pneumatico Run Flat, non sempre chi guida se ne rende subito conto, soprattutto se sta viaggiando su lunghi rettilinei, perché la qualità della guida non ne risente in maniera significativa. Per questa ragione, i pneumatici Run Flat vengono sempre utilizzati insieme a un sistema di monitoraggio della pressione (TPMS) che segnala in tempo reale un'eventuale perdita di pressione.
Le sfide poste dai consumatori
E allora, se i potenziali vantaggi per chi guida sembrano significativi, come mai questa tecnologia fatica tanto ad affermarsi?
Da uno studio condotto da JD Power appena due anni fa è emerso che la soddisfazione generale degli automobilisti rispetto ai pneumatici Run Flat era in calo, mentre crescevano le lamentele per la frequenza con cui i pneumatici andavano sostituiti e il costo di cambiare un intero treno di gomme.
La svolta
Pirelli ritiene tuttavia che l'atteggiamento dei consumatori verso questi pneumatici stia cambiando. Certo, per quanto riguarda le auto di lusso, ogni incertezza sembra appartenere ormai al passato e il settore in genere appare ottimista circa il futuro di questa tecnologia.
Pirelli è alla costante ricerca di soluzioni per soddisfare le esigenze specifiche di case automobilistiche come BMW che, in tutto il mondo, è quella con il maggior numero di modelli che montano pneumatici Run Flat di serie.
Le percezioni stanno cambiando, e il tema della sicurezza diventa ogni giorno più importanteI guidatori si chiedono sempre più spesso, “in che modo posso viaggiare con la mia famiglia in sicurezza e in modo efficiente, facendo sì che le prestazioni dei miei pneumatici eguaglino le elevate prestazioni dell'auto nel suo complesso?”.
La sicurezza prima di tutto
Ovviamente bisogna tenere conto dei costiperché un pneumatico costruito con queste tecnologie ha costi di produzione diversi rispetto ai prodotti standard. Ma c'è da considerare un importante aspetto in fatto di mobilità, perché in una situazione imprevista, il guidatore non deve preoccuparsi di niente.
In merito la ricerca di Pirelli in questo settore può contribuire a migliorare il comfort e la sicurezza della guida.