Dal 1986 la gamma P Zero è sinonimo di sportività e sicurezza. Oggi si evolve seguendo le richieste dei costruttori automobilistici e dei consumatori, valorizzando in particolare gli aspetti legati a sostenibilità ed efficienza. P Zero E, P Zero R e P Zero Trofeo RS: sono questi i 3 nuovi prodotti presentati al Goodwood Festival of Speed nello stand Pirelli, uno spazio che ha ospitato le diverse anime dell'azienda. L'approccio con cui i tre nuovi pneumatici sono stati sviluppati è chiamato “Eco-Safety Design” e utilizza materiali e strumenti innovativi, tra cui la virtualizzazione ereditata dall'esperienza nel motorsport.
P ZERO E, CAMPIONE DI TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ
Il nuovo pneumatico ha ottenuto la tripla classe A nell'etichetta europea su tutte le misure (resistenza al rotolamento, frenata sul bagnato, rumorosità) e contiene più del 55% di materiali di origine naturale e riciclati* (affermazione validata da parte terza, Bureau Veritas). Peraltro, l'analisi sul ciclo di vita del pneumatico, condotta da Pirelli e validata da Bureau Veritas, evidenzia una riduzione del 24% di emissioni di CO2 equivalenti rispetto a un pneumatico Pirelli di generazione precedente**. Risultati mai raggiunti prima nel mercato dei pneumatici UHP. Inoltre, il P Zero E offre la nuova tecnologia Pirelli RunForward, che consente di viaggiare per circa 40 km dopo una foratura a una velocità massima di 80 km/h.
P ZERO R, IL PNEUMATICO PER LE SUPERCAR MODERNE
Presentato a Goodwood anche il Pirelli P Zero R, il pneumatico per le supercar più performanti ma adatte all'uso quotidiano. Tale nuovo prodotto mette a frutto la collaborazione stretta fra Pirelli e le case automobilistiche dei segmenti più alti, a cui si forniscono pneumatici sviluppati appositamente per i diversi modelli e con caratteristiche in linea con le attuali esigenze del mercato. Per il P Zero R, oltre alle prestazioni richieste da queste vetture, gli ingegneri Pirelli hanno lavorato per conferirgli un comportamento progressivo, controllo in diverse condizioni di guida sia su asciutto sia su bagnato, resistenza al rotolamento e rumorosità ridotte e costanza di rendimento nell'uso più sportivo.
P ZERO TROFEO RS, IL SEMI-SLICK PER IL PRIMO EQUIPAGGIAMENTO DELLE HYPERCAR
Il Pirelli P Zero Trofeo RS, invece, rappresenta il vertice della gamma per le prestazioni in pista. È un pneumatico semi slick, omologato per l'uso stradale, pensato principalmente per il primo equipaggiamento delle hypercar per le quali viene sviluppato con versioni dedicate. Un livello ancora più elevato per le prestazioni in circuito, maggiore costanza di rendimento e sicurezza sul bagnato rispetto alla generazione precedente sono le principali caratteristiche del P Zero Trofeo RS.
UN PO' DI STORIA
La famiglia Pirelli P Zero si amplia con questi tre nuovi pneumatici e rinnova la propria tradizione legata alle auto più prestigiose del mercato, alle prestazioni elevate e alla personalizzazione in linea con le richieste dei costruttori automobilistici e dei clienti finali. Il marchio P Zero è nato nel 1986 per equipaggiare la Lancia Delta S4 Gruppo B che correva nel mondiale rally e l'anno successivo per la Ferrari F40, la prima hypercar della storia. I tre nuovi prodotti si aggiungono a una gamma ampia e capace di rispondere alle diverse esigenze delle automobili più sportive, in ogni stagionalità. Oltre ai P Zero stradali, il marchio identifica anche i pneumatici più sportivi fra quelli utilizzati in Formula 1, mondiale rally e mondiale GT.
*Grazie a una combinazione di segregazione fisica e bilancio di massa. A seconda delle misure dei pneumatici, il contenuto di materiali di origine naturale e riciclata varia rispettivamente tra il 29-31% e il 25-27%. I materiali di origine naturale sono la gomma naturale, rinforzi tessili, sostanze chimiche di origine naturale, bio-resine e lignina, mentre i materiali riciclati sono rinforzi metallici, prodotti chimici e - attraverso un approccio di bilancio di massa - gomma sintetica, silice e nerofumo.
**Misura 235/45R18 (IP 42865) rispetto alla stessa misura del prodotto di generazione precedente (PZ4 IP 27429) secondo ISO 14067 e ISO 14026 verificati da Bureau Veritas.