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P Zero Winter 2: performance senza compromessi

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Per gli automobilisti in cerca di prestazioni e sicurezza in condizioni invernali, il nuovo pneumatico pensato per i modelli più performanti, il P Zero Winter 2, rappresenta la proposta Pirelli più aggiornata che vanta su tutte le misure la più alta classificazione dell'etichetta europea (“classe A”) nell'aderenza sul bagnato e un'eccellente frenata sulla neve, doti per cui il sito specializzato Tyre Reviews lo ha proclamato vincitore della prova comparative “Winter Test” per la stagione 2024/2025.

Per trovare le migliori soluzioni tecniche nella fase di sviluppo del P Zero Winter 2, il team R&D di Pirelli ha sfruttato la progettazione virtuale sino a ottenere un prodotto dal design completamente diverso rispetto al predecessore, che già aveva ottenuto risultati eccellenti nelle diverse condizioni di utilizzo.

“Il Pirelli P Zero Winter 2 si dimostra una scelta eccellente per i conducenti che cercano prestazioni di alto livello in condizioni invernali” racconta nella recente recensione Tyre Reviews. “Il pneumatico si è dimostrato eccelelnte nelle prestazioni sulla neve, vincendo tutti i test (su neve), e ha mostrato solidi risultati nella maneggevolezza su bagnato e asciutto”

Per questo pneumatico sono state sviluppate anche versioni specifiche pensate per chi guida auto elettriche e ibride plug-in: si tratta del P Zero Winter 2 con marcatura Elect™, la specifica tecnologia pensata per andare in contro alle caratteristiche dei veicoli elettrificati, a partire dall'autonomia grazie a un lavoro ad hoc sulla rolling resistance. Inoltre, in alcune versioni, è presente il Pirelli Noise Cancelling System (PNCS), sistema che riduce la rumorosità di rotolamento percepita nell'abitacolo grazie a una spugna fonoassorbente applicata sulla parete interna del pneumatico, soluzione particolarmente apprezzata sulle auto elettriche, nelle quali la silenziosità diviene un elemento ancora più rilevante rispetto a quelle con motore termico.

Confrontato con la precedente generazione, il nuovo P Zero Winter 2 presenta un battistrada visibilmente diverso, divenuto direzionale rispetto all'asimmetrico del predecessore. Questo nuovo disegno ha portato con sé miglioramenti sostanziali nelle performance su neve, nella frenata e nell'handling anche sulle superfici asciutte grazie a rigidità e grip uniformi sull'intera area di impronta. Le lamelle percorrono parallelamente gli intagli principali, favorendo la mobilità del disegno. Tali lamelle, con una struttura in 3D che fornisce la stessa efficacia per tutta la vita del pneumatico, sono più larghe nella parte a contatto con il suolo e si restringono verso l'interno, elemento che incrementa la capacità di aderire ai fondi innevati ottimizzando al contempo le performance di guida. Gli intagli principali sono connessi tra loro in modo trasversale da intagli minori formando una trama che offre aderenza su fondi scivolosi nelle diverse manovre.

Tra le prime case auto ad aver scelto questo nuovo prodotto c'è BMW, che ha omologato il P Zero Winter 2 come equipaggiamento invernale per la M5 e per la i7. La versione pensata per quest'ultima è il primo invernale in “classe A” di rolling resistance. Il P Zero Winter 2 è stato protagonista di altre collaborazioni con case auto prestigiose, come Ferrari con la Daytona SP3.

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