Winter, Cinturato, P Zero, Scorpion, Carrier: non importa di che pneumatico stiamo parlando, l'importante è che sia Pirelli.
La scelta degli pneumatici per la propria auto non è mai un dettaglio da sottovalutare. Come quando ci si prepara per una cena importante: si controlla che la camicia non sia macchiata, che la giacca e i pantaloni non siano stropicciati, la cravatta ben annodata e che le scarpe siano quelle adatte: eleganti, pulite, se vestiti di blu da evitare il marrone – fa cafone, si dice.
Per gli pneumatici si può fare un discorso analogo. Dipende sempre da quali sono le nostre necessità. Amiamo sfidare la velocità? Viviamo quotidiamente stressanti avventure nel traffico cittadino? La nostra passione è lo sci alpino durante la stagione invernale?
Per ogni occasione bisogna farsi trovare attrezzati. Abbigliamento, bagaglio, pieno di carburante: questi e molti altri sono elementi da tenere in conto quando ci mettiamo al volante. Le case d'auto mai vorrebbero disattendere le richieste e le aspettative dei propri clienti: confort, sicurezza e affidabilità sono tre elementi imprescindibili per soddisfare le necessità degli automobilisti.
Tenendo conto dei dati raccolti dal 2007 a oggi, Pirelli si conferma un riferimento per le case automobilistiche di tutto il mondo, per ogni tipo di vettura, ma con un focus particolare sui segmenti Premium e Prestige. Una storia di esperienza che parte da lontano e arriva fino a oggi. Fino a settembre 2015: nei giorni tra il 15 e il 27 si è tenuto a Francoforte l'edizione numero 66 dell'Internationale Automobil Ausstellung, uno dei Saloni internazionali più prestigiosi dedicati al mondo delle automobili. Al Salone di Francoforte sono state presentate alcune delle novità di maggior rilievo del 2015 per il settore delle autovetture: tra i modelli Prestige, un posto d'onore è stato occupato dalla Bentley Bentayga, mentre nel settore Premium la Mercedes GLC, la BMW X1, la BMW Serie 7 e la Jaguar F-Pace.
Un evento che è coinciso con un risultato di grande spessore per Pirelli. Con le 200 omologazioni circa registrate nei soli primi 6 mesi del 2015, il numero dei primi equipaggiamenti forniti alle più grandi case automobilistiche mondiali è salito a quota 2000. Tra queste, anche omologazioni dedicate ad alcune delle più importanti novità presentate a Francoforte.
Una in particolare si è guadagnata l'attenzione e le pagine delle riviste di settore. La genesi delle coperture a lei dedicate è unica, contraddistinta dalla collaborazione tra due marchi che hanno scritto pagine indelebili della storia dell'auto e delle corse. Un lavoro di squadra che ha portato alla nascita dei P Zero Corsa dedicati esclusivamente alla nuova Alfa Romeo Quadrifoglio Verde, l'ultima perla della casa del Biscione. Una vettura elegante, sinuosa e capace di regalare un'esperienza di guida unica, nel perfetta tradizione Alfa Romeo. Per dieci mesi gli ingegneri Pirelli e Alfa Romeo hanno lavorato a stretto contatto per offrire i migliori pneumatici per questa auto: sui circuiti di testing di Pirelli a Vizzola Ticino e di FCA a Balocco, sono stati raccolti tutti i dati necessari per creare il perfetto equipaggiamento per l'Alfa Romeo Giulia, contraddistinto dalla dicitura AR sulla spalla. La gomme pensate per la nuova Giulia hanno un battistrada asimmetrico, grazie al quale i tecnici Pirelli sono riusciti a ottimizzare l'inserimento di guida nelle manovre a bassa e alta velocità. Il lavoro di sviluppo si è poi concentrato soprattutto sull'asse posteriore, per garantire un alto livello di grip e di tenuta di guida sia sull'asciutto che sul bagnato.
Un'altra speciale marcatura, la AO, è dedicata invece alle coperture pensate per due novità made in Germany. Audi ha presentato A4 e A4 Avant, la berlina e la station wagon di ultima generazione della casa automobilistica tedesca, contraddistinte dall'alto tasso di eleganza, sportività e capienza. Queste le caratteristiche delle due nuove proposte di Audi al Salone di Francoforte: anche loro hanno scelto di vestire Pirelli, rinnovando il proprio guardaroba per tutte le stagioni, in modo da affrontare agilmente ogni tipo di terreno e fondo stradale. Quando arriva l'estate, è ora di indossare il Cinturato P7. Per il freddo, la neve, il ghiaccio e le temperature rigide niente di meglio che coprirsi con l'invernale Sottozero 3. Per chi non volesse sbagliare mai, il Cinturato P7 All Season scaccia tutti i pensieri, garantendo stabilità e performance in ogni momento dell'anno, senza doversi più preoccupare dello stagionale cambio gomme.