Cinturato Winter 2: i segreti della guida sulla neve

Con le basse temperature è possibile incontrare strade che presentano diverse situazioni: dalla neve al bagnato, dai fondi viscidi a quelli asciutti. Per favorire la sicurezza in tutte queste situazioni, il battistrada del Cinturato Winter 2 è dotato di lamelle a geometria variabile “allungabili”.

Grazie infatti alla struttura 3D, le lamelle cambiano forma in base allo stato di consumo del battistrada, passando da una forma lineare fino ad assumere una forma sinusoidale (a zig zag) che ne aumenta la superficie e l'efficacia, permettendo al Cinturato Winter 2 prestazioni su neve, bagnato e asciutto anche da usurato ed estendendone di conseguenza la vita utile rispetto al prodotto precedente. Sono infatti presenti circa 43 metri di lamelle che favoriscono una maggior presa sul terreno con neve, con un incremento del 30% di area utile rispetto al Sottozero 3.

Tramite la modellazione virtuale del disegno battistrada e la relativa impronta a terra è stato possibile individuare il disegno ottimale per consentire al guidatore di muoversi su fondo innevato: il disegno direzionale del battistrada del Cinturato Winter 2 è infatti caratterizzato da una forte presenza di incavi a V che trattengono la neve favorendo quindi il controllo del veicolo su fondi innevati mentre contribuiscono in situazioni di pioggia a far defluire l'acqua dall'impronta mantenendo sempre il contatto con il suolo scongiurando improvvisi e pericolosi fenomeni di aquaplaning. Grazie alla modellazione del fenomeno di aquaplaning e dei flussi di drenaggio dell'acqua è stato possibile definire questi canali persino nei dettagli, dalle dimensioni fino alle geometrie, e come esse debbano variare in funzione della posizione nell'impronta: strette e squadrate al centro, più ampie e smussate ai lati così da favorire la presa sulla neve e l'espulsione dell'acqua del manto stradale in caso di pioggia, evitando il fenomeno di aquaplaning.

In inverno, guidare in sicurezza significa poter contare sull'aderenza degli pneumatici sia su fondi stradali bagnati o asciutti, ma caratterizzati dalle basse temperature, sia naturalmente quando coperti da uno strato di neve o ghiaccio, condizioni nelle quali è fondamentale garantire il controllo del veicolo durante manovre tipiche di emergenza come la frenata improvvisa o il brusco cambio di corsia per evitare un ostacolo.

È sul corretto funzionamento della mescola e del disegno battistrada che il nuovo Cinturato Winter 2 può contare: infatti alle basse temperature generate dal contatto con la neve, la mescola del nuovo Cinturato Winter 2, grazie a un innovativo polimero e a un rivoluzionario processo di produzione che massimizza l'omogeneità degli ingredienti nella ricetta della mescola, mantiene inalterate le proprie caratteristiche viscoelastiche e meccaniche permettendo un'uniforme pressione sull'asfalto innevato consentendo l'aderenza del veicolo.

Le proprietà viscoelastiche della mescola sono state opportunamente tarate alla flessibilità del disegno battistrada permettendo alla lamellatura 3D di offrire ampie superfici di aggrappo e intrappolamento della neve, consentendo di ridurre gli spazi di arresto fino al 5% rispetto al pneumatico Sottozero 3.

Affrontando una rotonda o eventuali repentini cambi di direzioni con manto stradale innevato, inoltre, entrano in gioco elementi del battistrada opportunamente sviluppati per generare forze laterali che agevolano il guidatore nell'affrontare queste manovre con il dovuto controllo del veicolo.