Un ultimo scampolo di una bella estate britannica, che pare voler resistere, ha fatto da cornice ad un party in giardino, indubbiamente unico, dove le indiscusse protagoniste sono state le auto classiche e le supercar!
Salon Privé è un'occasione per celebrare sia i pezzi classici più rari sia le più moderne e affascinati supercar; il tutto, con quel je ne sais quoi per quanti hanno la fortuna di poter accedere al suo esclusivo ingresso, coronato dall'immancabile tappeto rosso.
E anche quest'anno, Pirelli è stata una super ospite al Blenheim Palace, portando un po' di quell'italian style spesso molto gradito anche negli eventi d'oltremanica. Gli ospiti infatti hanno potuto sorseggiare caffè espresso, cappuccini e latte macchiato al Café Milano, ospitati nello showroom P Zero creato ad hoc, circondati da vetro e acciaio, prima di passare al lounge all'aperto per gustare un autentico gelato.
Ma queste squisitezze e deliziosi impeti di caffeina sono stati solo l'anticipazione di quello che si è rivelata una vera e propria esposizione da mille e una notte di tutti i colori, dello stile e della performance italiana: Italdesign Zerouno, Lamborghini Aventador S e l'inimitabile Lamborghini Centenario tutte accessoriate dalla Pirelli Color Edition P Zero.
Salon Privé, con solo queste tre supercar come base di partenza, è stato organizzato per non lasciare spazio a dubbi: mettere in mostra le auto migliori e più costose che il mondo abbia mai conosciuto.
Nella tana del coniglio
Essere al Salon Privé è un'esperienza che non ha pari: scomporre un evento come questo nella somma dei suoi componenti lascia senza dubbio con una miriade di pezzi singoli incredibili. Ma quando si attraversa l'entrata decorata con il logo Salon Privé, a differenza di Alice, sei realmente trasportato in un altro mondo.
Trovi l'eleganza nella semplicità e, come tale, il layout di un evento così incredibile prende una forma che permette, quasi in ogni momento, di avere la visuale completa su una grande porzione del “Salon Privé Land”.
E che visuale!
Ogni centimetro è ricco di dettagli che catturano l'attenzione, sia che si tratti di classici incredibilmente rari, sia che si tratta di ipercar uniche, o perfino dell'ottimo cibo offerto.
Da nessun'altra parte nel Regno Unito si trova un'esposizione di Lamborghini, Pagani, Ferrari, Maserati, Bentley, Aston Martin accanto a boutique di lusso. Man mano che ci si immerge nel Salon Privé, le moderne supercar lasciano il passo ad auto classiche sempre più rare, entrando in quello che è un vero paese delle meraviglie per appassionati.
Sfilata del tricolore
Nel 2017, Ferrari celebra settanta anni di produzione di alcune delle auto più ambite al mondo. Per Pirelli, questo collegamento è particolarmente forte con la Ferrari F40, che rappresenta la genesi sia di P Zero e quindi della creazione di pneumatici personalizzati, per prestazioni senza pari.
Con una presenza italiana così forte, Salon Privé ha dedicato un'intera giornata a onorare l'iconica casa produttrice e la sua lunga e prestigiosa storia mettendo in mostra Ferrari di tutte le epoche, dai primi classici ai pin-up senza tempo fino agli ultimi modelli.
La rappresentanza italiana è stata rafforzata dallo stand Pirelli con ben due espositori P Zero tricolore: il primo, composto con tre pneumatici separati, verdi, bianchi e rossi, contro la parete posteriore, per salutare quanti si concedevano un primo caffè all'italiana, appositamente preparato, con una visuale opportunamente patriottica.
Il secondo, uno pneumatico singolo con i tre colori in uno, faceva da contrappeso all'ingresso del lounge all'aperto.
Sui prati di uno dei più prestigiosi party da giardino di tutta la storia, l'Italia e la Gran Bretagna si sono riunite in un modo che solo Salon Privé poteva ispirare, con auto incredibili, cibo raffinato e Pirelli nel Palace!