È noto che la scelta di pneumatici e cerchi sia fondamentale per poter viaggiare in totale sicurezza: a volte non danno troppa importanza alle due componenti e quando arriva il momento di acquistarle, si punta spesso al risparmio. Niente di più errato: non tutti gli pneumatici si possono adattare al modello della propria auto e lo stesso discorso vale per i cerchi. Il primo elemento da considerare è la tipologia di veicolo: dato che le coperture di un fuoristrada sono diverse rispetto a quelle di una citycar o di una coupé, basta controllare il libretto di circolazione (o il manuale d'uso) per leggere la misura corretta per la propria auto e comportarsi di conseguenza al momento dell'acquisto.
La marcatura
È importante saper leggere le marcature, cioè le informazioni scritte sul fianco dello pneumatico (larghezza, altezza del fianco, diametro, struttura, indice di carico e categoria di velocità). Un esempio per capire meglio è costituito da una marcatura 225/55 R 17 97 W: 225 è la larghezza nominale della sezione della gomma in mm; 55 è la serie dello pneumatico, indicante il rapporto tra l'altezza del fianco e la larghezza di sezione dello stesso; R significa che la struttura della gomma è radiale; 17 è il diametro del cerchio, espresso in pollici; 97 è l'indice di carico e corrisponde al carico massimo che lo pneumatico può sopportare alla velocità indicata successivamente; W è appunto la categoria di velocità e indica la velocità massima alla quale la gomma sopporta il carico massimo indicato in precedenza. Da oltre dieci anni, tutti gli pneumatici realizzati nel Vecchio Continente devono presentare l'etichettatura europea, composta da tre voci che indicano rispettivamente l'efficienza energetica, la sicurezza e la rumorosità della gomma. Per gli pneumatici invernali c'è anche l'indicazione se sono specifici per il ghiaccio o la neve.
Lo stile di guida
Un altro parametro importante nella scelta degli pneumatici è lo stile di guida.
Chi gira tanto nei centri urbani consuma molto carburante e deve effettuare parecchie frenate ed accelerazioni: meglio quindi gomme a lunga durata, che offrano eccellenti spazi di frenata e una bassa resistenza al rotolamento. Quelli che, invece, viaggiano molto in autostrada necessitano di pneumatici affidabili in ogni condizione climatica, che diano il massimo del comfort anche a velocità più elevate. Gli amanti della guida sportiva hanno bisogno di gomme con un elevato grip e un'ottima tenuta di strada (specialmente nelle curve) e che garantiscano prestazioni elevate (i cosiddetti “high performance” e “ultra high performance”). Infine, chi viaggia spesso in fuoristrada deve poter contare su gomme adatte alla trazione 4×4, che garantiscono sicurezza in condizioni estreme.
La scelta dei cerchi
Le misure utilizzate per indicare il cerchio sono il canale e il diametro. Per esempio, se il cerchio presenta le misure 16x7J, significa che 16 è il diametro del cerchio, espresso in pollici; 7 è il canale del cerchio; J è la forma del bordo esterno del cerchio. “Giocando” con la larghezza del canale si può far sporgere più o meno la ruota: ad esempio, aumentando la prima, la ruota sporgerà di più; se la si aumenta troppo, c'è il rischio che lo pneumatico si stacchi dalla sede. Un altro elemento da considerare è l'offset (detto anche ET), cioè la distanza che intercorre tra la superficie di appoggio del mozzo e l'asse del cerchio, espressa in mm. Più l'offset è grande, più il cerchio entrerà nell'asse; se si esagera con la misura, la ruota rischia di toccare le cinghie del freno o gli ammortizzatori. Al contrario, più l'offset è piccolo, più il cerchione fuoriesce verso la ruota; se si diminuisce troppo la misura, il cerchione rischia di entrare in contatto con la carrozzeria. Per una scelta ottimale dei cerchi, vale sempre la pena consultare la tabella di equivalenza cerchi/pneumatici, che in base alla larghezza minima e massima della gomma mette in relazioni i modelli ideali da acquistare.
