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Parked@home, tutto quello che non sapevate sulla pulizia dell'auto

Quando l'auto rimane ferma a lungo, sia in strada che in garage, lo sporco si accumula. Ecco i consigli per pulirla in sicurezza

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Usare i prodotti di casa per far tornare a splendere la propia auto è possibile. Non solo gli interni, ma anche la carrozzeria e i particolari estetici possono essere puliti impiegando i prodotti quotidianamente utilizzati per pulire il bagno e la cucina. Una volta ripulito con cura l'abitacolo, si può passare alla pulizia dell'esterno, la parte dell'auto che può riservare le maggiori soddisfazioni. I risultati possono essere sorprendenti, ma è importante scegliere con cura liquidi e creme, evitando di utilizzare i composti più aggressivi, che possono creare qualche danno.

Occhio ai liquidi troppo aggressivi

Assolutamente da evitare sono i detergenti in polvere e gli sgorganti per lavandini. I primi sono efficaci sulle incrostazioni ma sono molto abrasivi, i secondi non devono essere usati per rimuovere eventuali ostruzioni del circuito di raffreddamento. Si possono invece utilizzare, con estrema cura, gli anticalcare per eliminare le incrostazioni sugli ugelli di lavafari e lavavetri. Bastano poche gocce da posizionare con un cotton fioc in prossimità dei piccoli fori, evitando che cadano sulla vernice, per non rovinarla.

La bevanda antiruggine

Tra i prodotti più utili ce ne sono un paio già suggeriti per la pulizia dell'abitacolo: acqua ossigenata e Coca Cola. Il disinfettante è indicato per la pulizia di tutte le superfici vetrate esterne, ma può anche rivelarsi utile per ridare brillantezza ai gruppi ottici anteriori opacizzati. Oltre al potere smacchiante, invece, la bevanda gasata alla cola ha la capacità di eliminare la corrosione, in particolare le piccole tracce di ruggine sui dettagli cromati.

Dieta mediterranea per le guarnizioni

Un prodotto dal potere quasi magico è l'olio d'oliva. La capacità emolliente è utile per ammorbidire e rimuovere residui di catrame e di resina sulla carrozzeria. Si versa e si lascia agire per qualche minuto, prima di rimuovere con un panno morbido. Ma può anche essere impiegato per mantenere la naturale elasticità delle guarnizioni in gomma di porte e portelloni, in inverno come in estate.

Via i graffi con il dentifricio

Poi c'è il dentifricio, utilizzabile come una pasta abrasiva da carrozziere meno aggressiva, quindi più semplice da usare per tutti senza rischi. Distribuita sulla carrozzeria, contribuisce a eliminare piccoli graffi sulla vernice. Inoltre può contribuire a ridare lucentezza alle parabole dei fari anteriori ingiallite dal tempo.

La cucina ci dà una mano

La cucina è una vera e propria fonte di prodotti molto efficaci, a cominciare dal brillantante per lavastoviglie. È utilizzabile come lucida cruscotti e come ravvivante dei colori di paraurti e fascioni in plastica ruvida, ma non su volante e leva del cambio, per non renderli troppo scivolosi. Prezioso è anche il pulitore per fornelli, soprattutto per rimuovere le croste nere generate dalla polvere rilasciata dalle pastiglie dei freni sui cerchi in acciaio, e per ravvivare i terminali di scarico.

Cerchi e fornelli

Un vero e proprio tuttofare è il pulitore di fornelli, efficace per la pulizia dei cerchi ruota, in acciaio come in lega. Se non bastasse, lo spray per i forni ha una formulazione ancora più aggressiva, per lo sporco più pesante. Deve essere maneggiato con cura, possibilmente con i guanti, ed è consigliabile risciacquare con abbondante acqua le parti dopo l'uso.

Le pastiglie tuttofare

Per lavare la carrozzeria, più che i classici shampoo o bagni schiuma è consigliabile impiegare i detersivi per lavastoviglie in pastiglie, che nella maggior parte dei casi integrano anche il brillantante. Una pastiglia diluita in un secchio d'acqua è più che sufficiente per ottenere ottimi risultati. Ma attenzione, generano elevati volumi di schiuma.

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