Non fa notizia che i raduni di auto storiche e i concorsi di eleganza siano ospitati da location di eccezione. Ma è difficile trovare un posto all'altezza di Amelia Island che quest'anno ha ospitato la 27a edizione del Concours d'Elegance.
Amelia Island è un'isola della Florida settentrionale, situata nella contea di Nassau. Tanto verde e intorno le acque dell'Oceano Atlantico. Non bastasse, il Concours d'Elegance, che è pure un grande evento di beneficenza, dove vengono raccolti milioni di dollari, si tiene sui prati del famoso Golf Club, antistante il The Ritz Carlton. Ed è difficile vedere anche una sola auto che non abbia una grande storia e non sia tenuta in modo esemplare.
Onore a Ganassi
Al centro dei festeggiamenti, quest'anno, è stato Floyd ‘Chip' Ganassi, ex-pilota e patron dell'omonima squadra che da un trentennio corre in varie categorie (Cart, Indycar, Nascar) con grande successo. ‘Chip' è una leggenda in America ed è stato premiato con The Amelia's 2022 per la sua attività nel mondo dell'auto. Gli organizzatori per celebrare degnamente il riconoscimento hanno radunato otto delle vetture che ha portato sui circuiti nel corso della sua inimitabile carriera come la Dallara vincitrice della 500 Miglia di Indianapolis 2010 e la Chevrolet Impala prima alla 500 Miglia di Daytona 2010.
Motorsport e celebrazioni
The Amelia ha una lunga tradizione nel celebrare il Motorsport: così sul Golf Club si sono viste le auto per il 60° anniversario della 24 Ore di Daytona e quelle per il 70° anniversario della 12 ore di Sebring. Si è ammirata per esempio la mitica 356/2 in alluminio del 1949, di proprietà di Cameron Healey e restaurata da Rod Emory: è stata una delle prime tre Porsche a competere a Le Mans, la gara di durata più dura e antica. Altri momenti suggestivi della manifestazione sono stati il 90° anniversario della Ford Hot Rod con la presenza della "Doane Spencer Roadster" di Bruce Meyer e il 100° anniversario della casa Lincoln, sottolineato dalla ‘L' di Rick ed Elaine Schmidt, realizzata nel 1924, con il famoso V8 da 5,8 litri di cilindrata con 90 Cv di potenza.
Le migliori
l trofeo Best in Show Concours d'Elegance è stato assegnato a una Duesenberg J-531 esposta da Harry Yeaggy di Cincinnati, Ohio. Nata per competere con le auto più lussuose e potenti degli Anni ‘30, le Duesenberg J erano dotate dell'otto cilindri da 6,8 litri, con doppio albero a camme e doppio carburatore Winfield.
Uno degli ultimi esemplari è stato proprio La Grande Coupé decappottabile che poteva superare i 185 km/h ed era originariamente posseduta da Marjorie Merriweather Post (fondatrice della General Foods, filantropa e collezionista di belle arti: la donna più ricca del mondo all'epoca). La "Dusie" venne utilizzata dalla signora come auto da casa estiva a Long Island fino al 1962 mentre l'attuale proprietario Harry Yeaggy l'ha restaurata in base alle specifiche originali.
Il Best in Show Concours de Sport Trophy è andato alla Cadillac DPi esposta dalla Jackson Collection, di Ellicott City, Maryland. Un'auto costruita appositamente per competere nel campionato IMSA, con telaio Wayne Taylor Racing e il mitico motore Cadillac V8 da 5,5 litri da 600 Cv. E' andata subito fortissimo, con il successo nella Petit Le Mans del 2018 e la vittoria assoluta della Rolex 24 At Daytona del 2019.
