WRC Sardegna: Local Hero
L'Italia ha prodotto due campioni del mondo di rally: Sandro Munari nel 1977 e Miki Biasion nel 1988 e 1989. Ma l'ultimo italiano ad aver vinto un titolo nel WRC risale al 2022, pur essendo nato due anni prima di Biasion, nel 1956.
Originario di Varese, a nord-ovest di Milano, Mauro Miele si è contraddistinto come il primo campione in assoluto della WRC Masters Cup: una nuova categoria per piloti di età superiore ai 50 anni, che ha attratto i “gentleman drivers” nonché vere e proprie leggende, come Freddy Loix e Francois Delecour.
Miele è stato un pilota di motocross per KTM negli anni '80, prima che un incidente lo portasse a dedicarsi al rally, dapprima nell'iconico Lancia 037 Gruppo B e successivamente a bordo di una BMW M3 E30. Dopo 15 anni di lontananza, ha ripreso a gareggiare nel 2008, a bordo dell stesso identico modello BMW, prima di cimentarsi con le macchine moderne, chiudendo al 16° posto il suo debutto nel WRC in Corsica nel 2018 a bordo di una Citroen DS3.
Con la Skoda Fabia Rally2 che ora è la sua arma preferita, ha vinto la categoria Masters del WRC2 per il Rally di MonteCarlo e Estonia nel 2022, prima di ottenere un'altra vittoria in Giappone e conquistare il titolo con soli quattro punti di vantaggio su Armin Kremer.
Si è garantito il titolo con un ragguardevole secondo tempo più veloce in assoluto nella Power Stage conclusiva del rally, dopo essersi goduto alcune delle migliori condizioni prima che arrivasse la pioggia. Questo ha fatto di Miele il pilota più anziano ad aver mai guadagnato punti nel WRC, e non mostra segni di rallentamento.