WRC Messico for dummies
Il Rally Mexico torna su grande richiesta nel mondo del campionato mondiale di Rally per l'anno 2023. A motivo della pandemia da coronavirus, l'annuale viaggio a Leon nello stato del Guanajuato è saltato per due anni consecutivi, e anche l'edizione del 2020 era stata accorciata. In realtà questo vivace evento è stato un appuntamento fisso fin dal suo debutto quasi 20 anni fa, nel 2004.
La prima tappa su ghiaia della stagione delinea un drastico cambiamento per i team e i piloti, dopo i rally invernali tradizionali a Monte Carlo e in Svezia. Più che l'aumento di temperatura, la sfida principale del Rally Mexico è l'altitudine, con un percorso che arriva a toccare i 2700 metri sopra il livello del mare.
A queste altezze, l'aria rarefatta tende a soffocare i motori, riducendone la potenza fino al 20 percento. Anche il sistema di raffreddamento ne risente, e tenendo conto della quantità di sassi sul terreno è facile capire perché il Rally Mexico è una delle prove più difficile al mondo per i veicoli, per i piloti e per i pneumatici.
Ovviamente non si tratta di un rally che eccelle per velocità, ma gli appassionati fan messicani non sembrano curarsi di questo fatto.