Pirelli Gomme da Rally 2021: presentate al WRC in Sardegna
La partecipazione di Pirelli al Campionato del Mondo di Rally è stata più o meno continua fin da quando la serie (per i costruttori) è stata inaugurata nel 1973. E la prima vittoria è arrivata nello stesso anno in Polonia grazie ad Achim Warmbold al volante di una Fiat 124. Il titolo piloti è stato invece istituito nel 1979 e Pirelli lo ha vinto un anno dopo grazie a Walter Rohrl, al volante di una Fiat 131 Abarth.
Per Pirelli il Rally ha rappresentato soprattutto un laboratorio a cielo aperto, dove sperimentare le soluzioni per gli impieghi stradali, in un continuo travaso di tecnologia dalle gara alla strada. Dai campi di gara sono nati il moderno Cinturato, molto usato dalle case auto in primo equipaggiamento, il P Zero, la gamma di punta Pirelli, così come sono state sviluppate le tecnologie per gli invernali e il run-flat.
Ora la storia si rinnova, in quanto, per la prima volta dal triennio 2008-2010, Pirelli diventa ancora una volta l'unico fornitore esclusivo di pneumatici per il campionato. Il nuovissimo contratto di Pirelli parte dal prossimo anno e i pneumatici per questa nuova pagina di storia, in grado di affrontare ghiaia, asfalto, ghiaccio e neve, sono stati inaugurati in occasione di un evento speciale ad Alghero prima dell'inizio del Rally Italia Sardegna.
Non solo i media di tutto il mondo hanno assistito all'anteprima del lancio dei nuovi pneumatici, risultato di un'intensa campagna di sviluppo portata avanti con l'esperto pilota Andreas Mikkelsen e la vettura di prova Pirelli Citroen C3 WRC, ma alcuni hanno anche avuto modo di provarli di persona, facendo da copilota a Mikkelsen durante la breve fase di shakedown dell'evento. Anche il campione del mondo 2003 Rally Petter Solberg con accanto come co-pilota sempre lo stesso Mikkelsen ha provato la vettura nel Power Stage di fine rally.
Pneumatici nuovi per una nuova stagione
Cosa dobbiamo aspettarci dai pneumatici del prossimo anno? In tre parole: durata, prestazioni e versatilità. La stagione WRC rappresenta un collaudo completo per qualsiasi fornitore di pneumatici, a partire dalle condizioni invernali del leggendario Rally di Monte Carlo. Qui, le frazioni possono essere completamente asciutte in alcune parti e coperte di ghiaccio e neve in altre. Per dare ai piloti l'aderenza di cui hanno bisogno a seconda delle condizioni, potranno scegliere tra i nuovi pneumatici Sottozero Snow di Pirelli, con o senza chiodi, oltre a pneumatici per asfalto più regolare.
Nelle condizioni più estreme affrontate nei rally invernali scandinavi, come in Svezia, viene fornito un pneumatico completo Sottozero Ice: dotato di 384 chiodi che fanno presa sulla superficie e forniscono incredibili livelli di aderenza, ma in grado di mantenere i chiodi anche nei tratti con più ghiaia, soprattutto quando le temperature sono più miti.
Nel resto della stagione, le squadre e i piloti affronteranno una gamma completa di vari rally su ghiaia. Un solo pneumatico per ghiaia Scorpion, disponibile in mescole dure e morbide, deve essere in grado di affrontare il caldo estremo e le strade accidentate che si trovano nei Paesi del Mediterraneo, resistere alle velocità mozzafiato tipiche del Rally di Finlandia e offrire aderenza nelle condizioni fangose e umide come quelle che si trovano di solito nel Galles.
Una simile diversità si incontra anche negli eventi su asfalto, per i quali un singolo pneumatico P Zero è fornito in mescole dure e morbide. Le gare possono variare dalle strade scorrevoli simili a circuiti di gara della Spagna a superfici più irregolari e sterrate dove l'aderenza è ridotta. Tutti i pneumatici per asfalto devono essere adatti per l'uso sia in condizioni asciutte sia sul bagnato, ma è disponibile anche un pneumatico specifico per pioggia Cinturato per condizioni estreme, in grado di eliminare l'acqua stagnante.
La fase successiva
Dopo questa anteprima esclusiva, il programma di sviluppo di Pirelli proseguirà a ritmo serrato per il resto dell'anno, con l'azienda che debutterà come fornitore unico alla fine di gennaio 2021 a Monte Carlo, il rally più famoso di tutti.
Nel creare questi pneumatici da rally di ultima generazione, Pirelli ha attinto non solo alla sua vasta esperienza precedente, ma anche alle lezioni apprese dalla Formula 1 (un altro campionato in cui Pirelli è fornitore unico): il migliore laboratorio di ricerca e sviluppo all'aperto dell'azienda. E così, dal prossimo anno, verrà stabilito anche un altro record: mai prima d'ora una sola azienda di pneumatici è stata responsabile contemporaneamente della fornitura unica sia del Campionato del Mondo di Formula 1 sia del Campionato del Mondo di Rally.
L'ulteriore riprova, se ne occorresse una, che Pirelli è veramente leader mondiale quando si tratta di prestazioni ultra elevate, lavorando in stretta collaborazione con le case automobilistiche più note del settore all'avanguardia della tecnologia.