Idrogeno e rally: un test mondiale al WRC in Belgio
Usare idrogeno anziché benzina sui circuiti rally. È la sorpresa che si è vista nella tappa in Belgio del mondiale rally - di cui Pirelli è fornitore unico di pneumatici dal 2021 – quando il quattro volte campione del mondo finlandese, Juha Kankkunen, ha portato sul percorso di gara come apripista la Toyota GR Yaris H2. Non una fuel cell, ma un'auto con motore termico - nello specifico un tre cilindri 1.6 turbo G16E-GTS - alimentato con l'idrogeno al posto della benzina, con montati pneumatici P Zero Trofeo R. Gomme di alte performance, per l'uso su pista e su strada, perfette per mostrare tutte le potenzialità di questo veicolo a basse emissioni.
IL DEBUTTO INTERNAZIONALE
È la prima volta che quest'auto lascia il Giappone e si vede sulle strade di una competizione motoristica. Un evento celebrato anche dalla presenza alla guida, a fianco di Kankkunen come copilota, del presidente di Toyota Akio Toyoda. Una prova di 15 chilometri tracciata lungo le strade della campagna belga estremamente strette, tra i campi e tra le case, una tappa impegnativa anche per i piloti professionisti del campionato. Un primo test verso la carbon neutrality del settore, che dimostra come non ci sia solo l'elettrico come alternativa alla riduzione delle emissioni nell'ambiente.
“BLACK, ROUND AND PIRELLI…”
Per l'ex campione finlandese, che dopo aver vinto la sua 23.a e ultima gara WRC proprio in Finlandia nel 1999, in cui alla domanda su quali pneumatici stesse montando ha semplicemente risposto: “black, round and Pirelli…”, la guida di Toyota "è stata fantastica: il motore a idrogeno garantisce tanta coppia, il che lo rende molto simile a un benzina tradizionale".