Saliscendi Ricciardo | Pirelli

Saliscendi Ricciardo

 

Miami, 5 maggio – Fin qui il fine settimana di Miami è stato davvero un saliscendi per Daniel Ricciardo. Dopo un inizio di stagione particolarmente difficile – regolarmente battuto dal compagno di squadra Yuki Tsunoda – l'australiano della Racing Bulls aveva dato segni di risveglio a Shanghai e ieri aveva fatto il pieno di fiducia, conquistando un ottimo quanto inaspettato quarto posto nella Sprint Qualifying.
 

La gara corta ha confermato il risultato, con Daniel che si è dimostrato un ottimo difensore, soprattutto su Sainz, tenuto a bada dal giro 5 fino alla bandiera a scacchi. Pur con lo spagnolo rimasto praticamente sempre con l'arma del DRS a disposizione, Ricciardo ha chiuso sempre la porta riuscendo a tagliare il traguardo con un vantaggio di soli 251 millesimi, che gli ha permesso di portare a casa i primi punti della stagione.

 

Era dal Gran Premio del Messico dello scorso anno che Daniel non finiva in zona punti, un digiuno che aveva iniziato a far nascere voci su una sua possibile sostituzione con Liam Lawson già a stagione in corso, considerato che la famiglia Red Bull non è esattamente paziente quando il rendimento è nettamente inferiore alle aspettative. Così l'exploit odierno è sembrata la risposta migliore che l'australiano poteva dare ma poi, quattro ore più tardi, è arrivata la doccia fredda che ha rovinato la giornata. In qualifica, infatti, Ricciardo è sembrato ripiombare in quelle difficoltà che avevano caratterizzato il primo scorcio di stagione, non riuscendo nemmeno a passare il primo taglio. Ovvia la delusione sua e della squadra, resa ancora più acuta dal fatto che Tsunoda è invece stato capace di issarsi fino alla Q3 per la quarta volta su sei qualifiche disputate nel 2024.

Quale sarà l'espressione del volto di Ricciardo domani pomeriggio? Quella corrucciata nella foto a sinistra o quella sorridente in quella a destra? Lo scopriremo fra poche ore.