On this week #1 - Keep fighting Michael!
Il 3 gennaio 1969 nasce a Hürth, in Germania, Michael Schumacher. Sette volte campione del mondo di Formula 1, dopo l'esordio con la Jordan nel Gran Premio del Belgio del 1991 Michael ha corso con tre squadre: Benetton, Ferrari e Mercedes. Nel suo palmarès figurano – oltre ai titoli iridati – 91 vittorie, 68 pole position, 77 giri più veloci in gara e 155 piazzamenti sul podio, ottenuti in 308 Gran Premi disputati.
Duro, a volte scorretto, aggressivo: Schumacher ha fatto la storia della Formula 1 ma è stato anche un personaggio divisivo, anche perché non è mai stato bravo ad attirarsi le simpatie degli opinionisti, soprattutto nella prima parte della sua carriera. Chi ha avuto la fortuna e l'onore di lavorare con lui lo ha amato incondizionatamente, non tanto per il suo eccezionale talento ma per l'innata leadership, la determinazione, la lealtà, la capacità di fare squadra e, soprattutto, la sensibilità.
“Ho sempre creduto che non ci si debba mai arrendere e che si debba sempre continuare a lottare anche quando c'è solo una minima possibilità": queste sue parole riassumono perfettamente chi sia Michael, che oggi lotta per vincere la sua gara più importante, dopo l'incidente sciistico di cui è stato vittima il 29 dicembre 2013.