Norris fa un poker di forza | Pirelli

Norris fa un poker di forza

 

Lando Norris ha fatto poker. La pole position conquistata di forza oggi pomeriggio a Zandvoort è la quarta della sua carriera dopo quelle dell'Hungaroring e di Barcellona quest'anno e quella di Sochi, la prima, nel 2021. Se però le due precedenti nel 2024 erano arrivate con distacchi minimi – 20 centesimi su Verstappen in Spagna, 22 su Piastri in Ungheria – e quella in Russia era stata conquistata in condizioni atipiche (pista bagnata in Q1 e Q2 e poi che andava asciugandosi velocemente in Q3 quella di oggi è stata ottenuta con grande autorità, sia grazie alla competitività della sua McLaren sia, soprattutto, al suo talento. Se i 356 millesimi di ritardo accusati da Verstappen, battuto per la prima volta in qualifica a casa sua, possono essere sostanzialmente spiegati con l'attuale superiorità della McLaren sulla Red Bull, come peraltro si era visto già nelle ultime quattro, cinque gare, il mezzo secondo (499 millesimi, per l'esattezza) rimediato da Oscar Piastri è tutto frutto della guida di Lando.

A voler essere precisi, perlomeno dal punto di vista numerico, la prestazione di oggi è stata addirittura più dominante, anche se di poco, di quella di Sochi. Sulla pista costruita sulle rive del Mar Nero Lando superò il suo amico Carlos Sainz, allora al suo primo anno in Ferrari, di 507 millesimi di secondo ma in percentuale, il tempo dello spagnolo fu dello 0,507% più alto di quello dell'inglese. Su una pista più corta di un chilometro e mezzo (5,848 km la lunghezza di un giro di Sochi, 4,259 quella di Zandvoort) la differenza in percentuale fra il tempo di Verstappen e quello di Norris è stata dello 0,511%.

Se a tutto questo si aggiunge che il passo sulla lunga distanza mostrato dalla McLaren in FP2 è stato il più costante e il più veloce e che su questo tracciato i sorpassi non sono certamente facili e, pertanto, la posizione in griglia può essere determinante per il risultato finale, ne risulta che Lando è chiaramente il favorito per la vittoria nella gara di domani pomeriggio. L'incognita più grande? La partenza, visto tutto quello successo nelle ultime gare…. Riuscirà Lando a sfatare l'incubo semaforo? Lo scopriremo domani più o meno verso le 15.02, quando si spegneranno le cinque luci rosse sulla griglia di Zandvoort.