Mezzogiorno di fuoco a Miami | Pirelli

Mezzogiorno di fuoco a Miami

 

 

Uno dei film western più noti nella storia del cinema è sicuramente “Mezzogiorno di fuoco” (High Noon, 1952). Diretto da Fred Zinnemann e basato su un racconto di John W. Cunningham (titolo originale ‘The Tin Star'), annoverava nel suo cast star come Gary Cooper e Grace Kelly ed è stato inserito dall'American Film Institute al 27esimo posto della classifica dei cento più importanti film della storia del cinema. La storia del duello fra lo sceriffo Willy Kane, un'interpretazione che valse l'Oscar a Cooper, e il bandito Frank Miller è una delle famose e rivisitate, anche in chiave ironica, come nel quasi altrettanto famoso “Mezzogiorno e mezzo di fuoco” (Blazing Saddles, 1974), diretto da Mel Brooks.
 

In Formula 1 la sfida a mezzogiorno che andrà in scena lungo i 19 giri della Sprint Race sarà quella fra Max Verstappen e Charles Leclerc, che partiranno dalla prima fila della griglia proprio allo scoccare della metà della seconda giornata del Gran Premio di Miami. Farà caldissimo sull'asfalto del Miami International Autodrome, visto che ieri nelle prove libere si sono ampiamente superati i 55 °C. E farà caldo anche nel duello fra i due coetanei – sono nati entrambi nel 1997 e si levano solamente poche settimane: Max è nato il 30 settembre, Charles il 16 ottobre – anche perché il monegasco sa bene che la partenza è probabilmente l'unica chance per provare a battere, almeno nella Sprint il tre volte campione del mondo.
Sarà una sfida anche fra due look abbastanza simili - entrambi sfoggiano baffetti e un accenno di pizzetto (più curato e trendy quello di Charles, più casual quello di Max).
Se però nei film, in particolare nei western, era sempre piuttosto netta la distinzione fra il buono e il cattivo - “Mezzogiorno di fuoco” non fa eccezione – in Formula 1 non è così facile assegnare un ruolo. Forse potrebbe essere Max il cattivo della situazione ma soltanto perché la sua bulimia di vittorie pare insaziabile, mentre Charles, il classico ragazzo della porta accanto, è lo sfidante più accreditato per cercare di interromperne il dominio, per classe e per mezzi tecnici, visto che la Ferrari resta finora l'unica squadra capace di battere (due volte, pur se per mano di Carlos Sainz e non del monegasco) il dominio Red Bull dal 2023 in avanti. 
Per sapere come finirà la sfida di Miami basterà aspettare poco oltre mezzogiorno e mezzo di oggi (ora di Miami): e chissà che a ridere – sotto i baffi o meno, non fa differenza – sarà qualcun altro, come nel film di Mel Brooks.