Frustrazione in casa Mercedes
Sbanda Lewis Hamilton nel pomeriggio di Melbourne, non soltanto fisicamente come si vede nella foto. Il sette volte campione del mondo non sembra aver ancora trovato il bandolo della matassa, intesa come la prestazione della W15, in questo inizio di stagione. Lo si è visto anche oggi, in particolare nella seconda sessione, quando la squadra ha provato un assetto diverso sulla vettura numero 44 senza però riuscire a sbloccarne il potenziale. “Abbiamo avuto una delle peggiori sessioni da tanto tempo a questa parte” – ha detto Sir Lewis – “FP1 in generale è stata abbastanza buona: la macchina era la migliore che abbia mai provato, poi è andata sempre peggio. Poi abbiamo fatto alcune grandi modifiche in FP2 ed è stata dura. Dopo questa sessione mi sento il meno fiducioso che abbia mai provato con questa macchina, ma ci sono degli aspetti positivi in quella FP1 che abbiamo fatto".
Lo stesso Toto Wolff non ha nascosto la sua frustrazione: “Se dicessi che non sono frustrato, non sarebbe la verità. Certamente lo siamo, perché ci stiamo impegnando molto in tutte le direzioni, ma sembra che non abbiamo ancora trovato la pallottola d'argento che ci aiuti a muoverci nella giusta direzione. Ma dobbiamo continuare a provarci: abbiamo già visto il potenziale di questa vettura e non voglio tornare indietro e dire che non siamo bravi con questi regolamenti, perché abbiamo tutto ciò che serve per migliorare. E lo faremo”.
Certo che Lewis si aspettava un inizio ben diverso della sua ultima stagione con le Frecce d'Argento. Soltanto nel 2009 – un'era geologica fa – il pilota inglese aveva avuto un bilancio peggiore nelle prime due gare della stagione: allora fra Australia e Malesia era arrivato appena un settimo posto a Sepang, preceduto da una squalifica qui a Melbourne. Quest'anno il miglior risultato è il settimo posto di Sakhir, seguito da un nono a Gedda: diciamo che l'inizio non è per niente promettente.