Pit-Stop del lunedì #8
Per chi non si trovava in Australia, è stato un fine settimana relativamente tranquillo nel mondo del motorsport - dopotutto, l'adrenalina all'Albert Park ha probabilmente compensato il tutto.
Il mondo dell'Indycar, però, ha offerto qualcosa di radicalmente diverso: la prima gara fuori dal contesto del campionato (che un tempo era una caratteristica comune anche alla Formula 1) dal 2008. La sfida da 1 milione di dollari sul circuito Thermal Club, nel sud della California, ha portato Alex Palou, pilota di riserva della McLaren nel 2023 che ora guida per il Chip Ganassi Racing, a godere di una generosa vincita. Anche il formato della gara è stato innovativo: i piloti sono stati progressivamente eliminati in una serie di manche per qualificarsi alla finale.
Il Thermal Club nella Coachella Valley è forse il club motoristico più esclusivo del mondo, con un circuito privato che si snoda attorno a un parco all'interno del quale sono ospitate 70 ville di lusso. Per diventare membri, bisogna prima acquistare una villa, ma poi si ottiene l'accesso al circuito privato proprio davanti alla porta di casa. È probabilmente la cosa più vicina a vivere nella casa bianca di Fiorano.
La $1 Million Challenge ha riempito un vuoto nel calendario degli appassionati di Indycar e ha fatto parlare molto di sé, quindi possiamo dire che ha centrato l'obiettivo. Forse una gara non di campionato potrebbe essere interessante anche per la Formula 1, se solo ci fosse un vuoto nel calendario .....
Un altro circuito, non lontano da Fiorano, ha contribuito a rendere speciale questo weekend di motorsport, stiamo parlando della 12 Ore del Mugello, che ha costituito la prova di apertura della serie 24H. C'erano un paio di nomi stellari nella lista degli iscritti: il nove volte campione del mondo di rally Sebastien Loeb e il due volte vincitore di Le Mans Romain Dumas, che condividevano una Porsche. Forse la notizia più importante del fine settimana è che non hanno vinto: l'onore è toccato invece all'equipaggio Porsche di Lucas Groeneveld, Jesse van Kujik, Daan van Kujik e Max van Splunteren, dopo un evento difficile, caratterizzato anche dalla pioggia, che tende a rendere ancora più impegnativo il mini-Nurburgring del Mugello.
Parlando di rally, si è svolta anche la prima prova del Campionato britannico di rally nelle tappe del Nord Ovest, vinta dall'ex campione europeo Chris Ingram, co-pilota del navigatore americano Alex Kihurani su una Volkswagen Polo R5. Max McRae - il nipote di Colin - è purtroppo uscito di strada durante la nona tappa al suo debutto.
Rimanendo in Inghilterra, Pirelli ha incontrato un pilota di Gran Premio che ha partecipato a una sola gara, in occasione del lancio commerciale del nuovo pneumatico P Zero E - progettato per auto elettrificate ad alte prestazioni - sul circuito britannico di Thruxton. Questo è ufficialmente il circuito più veloce del Regno Unito, con solo due curve lente e un record sul giro inferiore al minuto sull'intero tracciato di 3,793 km.
Ad aiutare a mettere alla prova le nuove P Zero e a far fare ai suoi passeggeri dei giri ad alte velocità è stato Timothy "Tiff" Needell, che ha partecipato solo al Gran Premio del Belgio del 1980, ma ha condiviso l'ultima fila della griglia con Emerson Fittipaldi. L'inglese stava facendo buoni progressi in gara, prima di essere fermato da un problema al motore della sua Ensign al 12° giro. Da allora ha ottenuto molti successi con le auto sportive, in particolare salendo sul podio della 24 Ore di Le Mans del 1990 con una Porsche 962C.
Il record sul giro di Thruxton, pari a 57,6 secondi, è stato stabilito da un campione del mondo di Formula 1: Damon Hill, che nel 1993 percorse il tracciato a bordo di una Williams FW15C, a una velocità media di poco superiore ai 236 km/h, nell'ambito di un'esibizione.
