Pit-Stop del Lunedì #16
Le corse in pista
È stato un grande weekend per il motorsport italiano. Non solo Charles Leclerc è diventato il primo pilota Ferrari a salire sul podio di Imola dai tempi di Michael Schumacher, ma Valentino Rossi ha trionfato nell'ultimo appuntamento del GT World Challenge Europe a Misano, guidando una doppietta BMW insieme a Maxime Martin.
Per Rossi si tratta della seconda vittoria a Misano, avendo trionfato anche l'anno scorso, ma l'equipaggio della BMW ha dovuto faticare non poco: ha tagliato il traguardo con soli 0,275 secondi di vantaggio sui compagni di squadra Dries Vanthoor e Charles Weerts. Vanthoor e Weerts hanno poi conquistato la vittoria in Gara 2, disputata sabato sera sotto le luci di Misano, portandosi in testa alla classifica della Sprint Cup.
Weerts ha guidato dalla pole, respingendo le Mercedes di Maro Engel e Lucas Auer, nonostante un intervento della safety car. Rossi e Martin hanno concluso al terzo posto, a coronamento di un weekend quasi perfetto per la BMW.
In GT4, la Mercedes ha vinto la prima gara con Lluc Ibanez e Alexandre Papadopulos, mentre la BMW ha trionfato in Gara 2 grazie a Benjamin Lessennes e Ricardo van der Ende.
In GT2, il team Maserati composto da Benjamin Lessennes e Ricardo van der Ende ha vinto Gara 1 partendo dalla terza posizione in griglia, mentre il duo del Team MZR composto da Reinhard Kofler e Martin Koch ha vinto Gara 2 per X-Bow.
Il Rally
Il pilota irlandese Martin McCormack - che lo scorso anno ha vinto il R.A.C. Rally storico con Pirelli - ha portato a tre i vincitori delle prime tre prove del FIA European Historic Rally Championship 2024, dopo aver vinto un'emozionante battaglia per la vittoria nelle tappe del Rally Storico delle Asturie, in Spagna, funestato dalla pioggia.
Alla guida di una BMW M3, McCormack è stato di appena 1,5 secondi più veloce dell'Audi Quattro dell'italiano Andrea Zivian nel corso delle nove impegnative tappe su asfalto. La Toyota Celica GT-Four del pilota ceco Vojtech Stajf si è classificata terza.
Altri eventi internazionali
In America c'è un nuovo record di pole: il neozelandese Scott McLaughlin è in testa alla prima fila del Team Penske per la 108ª edizione della 500 Miglia di Indianapolis, grazie al nuovo record di velocità sui quattro giri della pole, pari a 234,220 miglia orarie. Il pilota è in testa al suo compagno di squadra Will Power nell'epica gara che si svolgerà domenica prossima.
Per McLaughlin si tratta della prima pole in assoluto alla 500 miglia di Indianapolis: in precedenza il suo miglior risultato in qualifica era stato il 14° posto. "La Indy non è stata gentile con me di recente, quindi è un orgoglio poterlo fare ora", ha detto. "Stiamo arrivando!".
La velocità media delle 33 vetture schierate nelle qualifiche della Indy 500 di quest'anno è stata di 231,943 miglia orarie (poco più di 373 km/h): la seconda più veloce della storia, dopo aver mancato di poco il record stabilito l'anno scorso.
Nella NASCAR, la All-Star Race a North Wilkesboro si è conclusa con uno spettacolo fuori pista: Ricky Stenhouse ha risolto le sue divergenze con Kyle Busch in una rissa dopo la bandiera a scacchi, ripresa dalla TV.
Tuttavia, l'America è sempre all'avanguardia quando si tratta di pensare alla promozione degli sport motoristici. "Non ho nient'altro da dirgli", ha detto Stenhouse dopo il litigio. "Se vuole fare una gara di beneficenza, potremmo farlo e raccogliere un po' di soldi...".
Aspettatevi il secondo round a breve.