Pit-Stop del lunedì #15
Durante il fine settimana c'è stata molta adrenalina ia su strada che fuori strada, in tutti e quattro gli angoli d'Europa.
Il rally con forse i fan più devoti al mondo è quello del Portogallo, dove in passato gli appassionati cercavano di toccare le auto mentre sfrecciavano.
Esiste persino una leggenda metropolitana che narra di un meccanico Lancia che negli anni '80 trovò un dito umano nell'airbox di una delle sue auto da rally, presumibilmente tranciato ad alta velocità. Ma ciò che è indubbiamente vero è che oggi i tifosi sono molto più educati, anche se la loro passione per questo sport non è diminuita.
Lo scorso fine settimana hanno assistito a uno spettacolo spettacolare, quando due ex campioni, Sebastien Ogier della Toyota e Ott Tanak della Hyundai, si sono affrontati fino all'ultima Power Stage di Fafe.
Le condizioni della ghiaia intorno a Porto sono state così difficili che il campione in carica Kalle Rovanpera è stato una delle prime vittime di quel tracciato, ma alla fine è stato il suo compagno di squadra Ogier a resistere e a conquistare la sua seconda vittoria nel WRC, nonostante il fatto che il francese non stia disputando il campionato completo quest'anno.
La sesta vittoria di Ogier in Portogallo (la sessantesima della sua carriera) significa anche che ha superato il record di Markku Alen per il maggior numero di vittorie in questo evento, che faceva parte del calendario del campionato inaugurale nel 1973.
Il terzo posto di Thierry Neuville, pilota Hyundai, è stato sufficiente per garantire a lui e alla sua squadra la leadership del campionato in vista del prossimo appuntamento, in Sardegna.
Sull'epico circuito di Spa, in Belgio, la 6 Ore è tradizionalmente il riscaldamento finale per la 24 Ore di Le Mans di giugno, con tutti i costruttori del Campionato Mondiale Endurance che sfruttano al massimo le opportunità offerte dal tracciato ad alta velocità, che ha alcuni elementi in comune con La Sarthe.
Come spesso accade a Le Mans, la gara è stata interrotta da una bandiera rossa a causa di un grave incidente, in cui la Cadillac terza classificata ha colpito le barriere e si è quasi ribaltata.
Il risultato finale è stato sorprendente: una Porsche 963 privata, gestita dal team Hertz Jota, ha ottenuto la sua prima vittoria assoluta. Questa è la squadra per cui il campione del mondo di Formula 1 del 2009 Jenson Button guiderà a giugno, cercando di unirsi all'elitario gruppo di cinque piloti che hanno vinto sia il titolo di F1 che Le Mans.
La Ferrari, che ha ottenuto la pole position per la seconda volta consecutiva, è arrivata terza al traguardo, dietro alla Porsche 963 ufficiale.
La Formula E ha disputato una doppia gara nello storico aeroporto Templehof di Berlino, su un circuito rielaborato. Nick Cassidy, pilota Jaguar, ha vinto la gara d'apertura, mentre Antonio Felix da Costa, pilota Porsche, ha vinto la gara 2, interrotta da due periodi di safety car.
Negli Stati Uniti, lo spagnolo Alex Palou ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale nel campionato IndyCar al Sonsio Grand Prix sul tracciato stradale dell'Indianapolis Motor Speedway. Il pilota del Chip Ganassi Racing Honda ha convertito la pole in vittoria dopo aver superato la forte opposizione di Will Power e Christian Lundgaard.
Palou, che ha vinto anche l'evento non di campionato al Thermal Club, ha condotto 39 degli 85 giri, battendo Power di 6,6 secondi e portandosi in testa alla classifica dei punti con 10 punti di vantaggio.
A Brands Hatch, in Inghilterra, ex sede del Gran Premio di Gran Bretagna, la leader del campionato F1 Academy Abbi Pulling ha fatto la storia diventando la prima donna a vincere una prova del campionato britannico di Formula 4, per Rodin Motorsport.
Infine, la gara inaugurale della Formula Regional by Alpine si è svolta sul circuito di Hockenheim in Germania, con Rafael Camara di Prema che ha dominato l'azione nella gara di apertura grazie a un grande slam: pole, vittoria di gara e giro più veloce. La seconda gara della serie equipaggiata con Pirelli, che mira ad aiutare i piloti a passare alla Formula 3 internazionale, è andata a Evan Giltaire di ART Grand Prix. Camara si è piazzato al secondo posto, stabilendo un solido vantaggio nel campionato.