Pikes Peak: la corsa verso le nuvole
Cosa occorre per vincere una gara iconica ed estrema come la Pikes Peak International Hill Climb, l'evento di gare in salita più famoso al mondo, conosciuto anche come la “corsa verso le nuvole”? Essenzialmente tre cose, come in qualsiasi evento motorsport, del resto: una vettura performante e ben preparata, un pilota audace ed esperto e degli pneumatici che sappiano esprimere al massimo le caratteristiche di auto e conducente. È la congiuntura di fattori che, ancora una volta, si è realizzata domenica 23 giugno in Colorado, dove Pirelli ha colto il suo ennesimo successo nella gara di salita americana, conducendo prima al traguardo l'innovativo Ford F-150 Lightning Super Truck, guidato da Romain Dumas ed equipaggiato con pneumatici P Zero. E se non fosse stato per un imprevisto, costato 26 secondi, il prototipo Ford oltre che battere i 61 concorrenti avrebbe anche fatto registrare il record assoluto in gara, bissando quello ottenuto in qualifica Open Class che è stato di oltre sette secondi più veloce del precedente record, fissato a 3:39.939. L'F-150 Lightning Super Truck ha percorso le 12,42 miglia del tracciato in 8:53.553, un tempo comunque ragguardevole, appena sette secondi sotto il record assoluto.
Il risultato, che conferma il predominio delle vetture elettriche in questo tipo di competizioni, è stato ottenuto grazie al meticoloso lavoro di preparazione della vettura e alla sinergia tra i tecnici che si occupano del prototipo Ford e gli ingegneri Pirelli. Le due squadre hanno lavorato insieme all'ottimizzazione del pacchetto veicolo- pneumatico per ottenere quella perfetta integrazione che risulta indispensabile in gare con variazioni altimetriche e accelerazioni estreme come la Pikes Peak, il cui traguardo è posto a quota 4000 metri.
“Cruciali ai fini del risultato sono state le caratteristiche di prestazionalità ed estrema versatilità dei nostri P Zero da competizione, apprezzati da team e piloti per il grip, l'affidabilità e la precisione di guida, particolarmente essenziali con vetture eccezionalmente potenti come quelle elettriche” hanno sottolineato Matteo Braga, Circuit Activity Manager, responsabile della collaborazione con Ford, e Terenzio Testoni, Rally Activity Manager, responsabile delle gare Hill Climb. “In particolare, su un percorso con asfalto variabile e curve impegnative e costantemente in salita, precisione, trazione e stabilità degli pneumatici sono essenziali per tenere il passo”.
Negli ultimi anni Pirelli ha colto numerosi successi nella Pikes Peak International Hill Climb. Nel 2019, la vittoria assoluta è arrivata con Robin Shute alla guida del prototipo Wolf GB08 dotato di motore Honda turbo. Lo stesso anno i P Zero hanno condotto la Bentley Continental GT alla vittoria e al record nella categoria dedicata alle vetture di produzione, mentre nel 2018 hanno supportato la Bentley Bentayga a stabilire il record nella categoria dedicata ai SUV. Tale record è stato poi migliorato nel 2022 dalla Lamborghini Urus Performante, sempre equipaggiata con P Zero Pirelli.