Indipendentemente dal vento perenne, altra costante di Chicago è la presenza (altrettanto durevole) delle sue bici. Nella dinamica metropoli il ciclismo ha acquisito infatti una crescente importanza come principale mezzo di trasporto. Non è più solo un passatempo o un modo per fare attività fisica, ma un'alternativa reale per gli spostamenti quotidiani. Il “Progetto Ciclabile di Chicago 2020” è infatti il risultato tangibile di questa evoluzione, un'iniziativa ambiziosa che mira a trasformare la città in un paradiso per i ciclisti. L'idea, lanciata dal sindaco Rahm Emanuel, ha l'obiettivo di rendere Chicago la migliore grande città per il ciclismo negli Stati Uniti.
La rete
Il progetto non si è limitato a un semplice elenco per punti. Con 645 miglia di piste ciclabili innovative, il piano offre infatti a tutti i residenti di Chicago, dai più giovani agli anziani, una rete sicura e comoda di percorsi ciclabili. Si è trattato di un miglioramento concreto della qualità della vita dei suoi cittadini, con un impatto positivo su più aspetti del dinamismo urbano, dalla promozione dell'attività fisica a una generale riduzione dei costi legati al trasporto. Negli anni Chicago, grazie al suo snodo ciclabile, ha infatti ridotto di 352,7g la CO2eq per ogni miglio percorso. Allo stesso tempo, tutto ciò ha portato a uno sviluppo economico, con nuove opportunità commerciali che sono state aperte lungo le nuove piste e che conseguentemente offrono una maggiore attrattiva per potenziali investitori.
Il progetto si basa su tre principi guida fondamentali: garantire una rete accessibile a tutti i residenti, concentrarsi sulle aree più popolose e potenziare l'infrastruttura ciclabile nelle zone con elevati livelli di utilizzo. Questi principi sono stati sviluppati attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto attivamente la comunità di Chicago, garantendo che le esigenze e le preferenze dei cittadini fossero prese in considerazione. Un elemento chiave del progetto sono infatti state le “Rotte ciclabili di quartiere”, che si snodano lungo strade tranquille e prevalentemente residenziali. Questi percorsi sono progettati per collegare le destinazioni locali, come negozi, parchi, scuole e trasporti pubblici, e per offrire un'alternativa sicura alle strade congestionate. Il risultato è stato la creazione di un ambiente ciclabile a basso stress, caratterizzato da velocità e volumi di traffico minimi. Inoltre, l'implementazione di nuove tipologie di piste, come le Greenway di quartiere, le corsie protette da barriere e le corsie protette da buffer si sono posizionate al centro dell'attenzione. Queste infrastrutture danno maggiore sicurezza ai ciclisti e incoraggiano un maggiore utilizzo delle due ruote come mezzo di trasporto.
I percorsi
Alcuni itinerari spiccano in particolare per la loro bellezza e interesse storico. Uno di questi è il “Lakefront Trail”, un percorso lungo circa 18 miglia che segue la costa del lago Michigan. Questo snodo offre viste mozzafiato sullo skyline di Chicago e sulle acque scintillanti del lago, dove è inoltre possibile ammirare parchi, spiagge e altre attrazioni che rendono l'esperienza ciclistica indimenticabile.
Altro itinerario imperdibile è “The 606”, noto anche come “Bloomingdale Trail”. Questo percorso rialzato si estende per circa 2,7 miglia attraverso diversi quartieri della città, consentendo ai suoi ciclisti di pedalare in zone urbanizzate e godere di panorami unici.
Per chi cerca invece un'esperienza più rilassante, la “North Branch Trail” segue il corso del fiume di Chicago attraversando parchi e riserve naturali. Questo percorso offre un'occasione perfetta per immergersi nella natura senza allontanarsi troppo dalla città.
Che si tratti di godersi la vista delle spiagge sul lago o esplorare i quartieri storici, nella città del vento c'è dunque qualcosa per tutti gli amanti delle due ruote, e con l'attuazione di questa visione ambiziosa, Chicago si è trasformata in un esempio di eccellenza nel ciclismo urbano, ispirando altre città negli Stati Uniti e nel mondo.