Pirelli è tra i leader globali nella lotta ai cambiamenti climatici. Per il secondo anno consecutivo, l'azienda è stata infatti confermata nella Climate A list stilata da CDP (ex Carbon Disclosure Project), l'organizzazione internazionale no-profit che si occupa di raccogliere, divulgare e promuovere informazioni su temi ambientali.
Il rating “A”, attribuito a pochissime aziende tra le migliaia partecipanti, è il punteggio più alto che può essere assegnato e prende in considerazione l'efficacia degli sforzi messi in atto per ridurre le emissioni e i rischi climatici e per sviluppare un'economia a basse emissioni di carbonio, la completezza e la trasparenza delle informazioni fornite e l'adozione di best practice associate all'impatto ambientale.
CDP, il cui obiettivo è quello di guidare le aziende e i governi a ridurre le proprie emissioni di gas serra, salvaguardare le risorse d'acqua e proteggere le foreste, raccoglie i dati relativi agli impatti ambientali, ai rischi e alle opportunità, per una valutazione indipendente rispetto alla metodologia con cui viene calcolato il punteggio.
Nel 2019, oltre 525 investitori con asset per oltre 96 trilioni di dollari e 125 grandi buyer con un potere d'acquisto di 3,6 trilioni di dollari hanno richiesto alle aziende di diffondere questi dati tramite la piattaforma di CDP ottenendo un riscontro da oltre 8.400 aziende. Il riconoscimento da parte di CDP conferma il costante impegno di Pirelli nell'ambito della Sostenibilità, dove l'azienda già vanta – tra l'altro – la leadership mondiale per il settore Automobiles & Components negli indici Dow Jones World e Europe ottenuta nel 2019, il riconoscimento "Gold Class distinction" nel Sustainability Yearbook 2019 di RobecoSAM e l'inclusione, anche per il 2019, tra le aziende del Global Compact Lead delle Nazioni Unite.