Politiche di gestione dell'innovazione e della fiscalità, strategia in atto contro i cambiamenti climatici, rendicontazione e gestione ambientale. E ancora, rendicontazione sociale, sviluppo del capitale umano e attrazione dei talenti. Sono questi alcuni degli elementi nei quali Pirelli ha ottenuto il top score nelle varie aree di gestione sostenibile ambientale, sociale ed economica, e che hanno contribuito alla conferma dell'azienda negli indici Dow Jones Sustainability World e Europe.
Il gruppo della Bicocca, a seguito della revisione condotta annualmente da S&P Global, ha registrato un punteggio complessivo di 77 punti, contro la media di settore pari a 31, riconfermandosi così tra le eccellenze del settore Automobiles & Components.
Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato di Pirelli, ha commentato: “Essere riconfermati negli Indici Dow Jones Sustainability riconosce ancora una volta l'impegno di Pirelli in questo ambito ed è motivo di orgoglio per l'azienda. Per noi la sostenibilità è un modello di business, una strategia di crescita e soprattutto, una sfida al miglioramento continuo nella creazione di valore per tutti gli Stakeholder.”
Manjit Jus, Global Head of ESG Research, S&P Global, ha dichiarato: “Ci congratuliamo con Pirelli per essere stati confermati negli indici Dow Jones Sustainability World e Europe. Distinguersi nel DJSI significa essere un leader di sostenibilità nel proprio comparto. Il numero record di aziende che hanno partecipato allo S&P Global Corporate Sustainability Assessment nel testimonia la crescente tendenza a favore della divulgazione e della trasparenza degli elementi ESG”.
Lanciati nel 1999, gli indici di sostenibilità Dow Jones di S&P Global sono tra i più rilevanti indici borsistici in tema di sostenibilità a livello mondiale.