Impegno nel recupero dei rifiuti, nell'uso di energia a basse emissioni di carbonio e nella riduzione del prelievo specifico di acqua. Sono queste le motivazioni che hanno consentito allo stabilimento Pirelli di Yanzhou di ottenere la certificazione “Classe A” da parte del governo dello Shandong.
Frutto di audit interni e valutazioni indipendenti relative alle linee-guida definite nel 2020 dal Ministero dell'Ambiente, “Classe A” è il risultato delle misure tecniche e gestionali che Pirelli ha saputo implementare per la gestione e la riduzione delle emissioni.
Grazie a questa certificazione, il sito Pirelli di Yanzhou, che già a novembre 2020 aveva ottenuto la nomina di “Green Factory” dal Ministero dell'Industria e dell'Information Technology della Cina, non sarà più soggetto a restrizioni di produzione nemmeno nei periodi in cui la qualità dell'aria della provincia scende sotto la soglia di allerta.
“La sostenibilità è parte integrante del DNA di Pirelli” commenta Giuliano Menassi, CEO Pirelli APAC. “Il raggiungimento della certificazione “Classe “A” è la dimostrazione del duro lavoro delle persone della fabbrica di Yanzhou e dello sforzo del team HSE (Health, Safety, Environment), che a livello sia centrale sia locale si è dedicato alla salvaguardia dell'ambiente seguendo le indicazioni del Governo. Il nostro impegno per introdurre misure di miglioramento nella gestione quotidiana della nostra attività e ridurre così sempre più il rischio ambientale è continuo.”