È durato 18 mesi, da settembre 2021 a marzo 2023, il Master universitario di 2° livello “R&D EXCELLENCE NEXT”. Nato dalla collaborazione tra Pirelli e il Politecnico di Milano, il corso ha visto la partecipazione di 34 neolaureati ingegneri provenienti da tutta Italia, da Napoli a Bergamo, da Roma a Padova, da Milano a Torino, e con diversi ambiti di specializzazione, come ingegneria aerospaziale, meccanica o dei materiali. Cinque ragazze e 29 ragazzi, tutti giovani laureati già dipendenti Pirelli, cui è stata offerta la possibilità di arricchire la propria formazione all'avvio del loro percorso professionale nel team di Ricerca & Sviluppo di Pirelli.
La consegna dei diplomi del Master si è tenuta durante la cerimonia di chiusura venerdì 19 maggio presso il Politecnico di Milano, alla presenza di Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano, di Andrea Casaluci, General Manager Operations di Pirelli, di Piero Misani, Executive Vice President Research and Development and Cyber di Pirelli, e di Davide Sala, Chief HR e Organization Officer di Pirelli.
“Formazione e ricerca sono i presupposti di uno sviluppo industriale che guarda al futuro”, ha affermato Edoardo Sabbioni, Docente del Politecnico di Milano e Direttore Scientifico del Master. “Questo Master coglie appieno tali aspetti promuovendo una formazione trasversale e una visione sistemica in grado di coniugare gli elementi di progettazione, produzione e testing dello pneumatico attraverso la conoscenza della dinamica del veicolo a supporto di una loro virtualizzazione e quella di materiali e processi per garantire uno sviluppo sempre più sostenibile. Durante il Master, ho visto una grande crescita degli studenti che ha raggiunti la sua migliore espressione con i project work, attraverso i quali hanno sintetizzato le competenze acquisite dalle diverse aree di apprendimento e le hanno applicate in modo critico e creativo a situazioni di vita reale, coniugando i background dei diversi componenti dei gruppi di lavoro.”
Piero Misani, Executive Vice President Research and Development and Cyber di Pirelli, ha affermato: “La complessità del pneumatico oggi è tale da richiedere un livello di specializzazione altissimo e un tempo di sperimentazione il più breve possibile. Solo con competenze digitali sempre nuove e aggiornate possiamo competere sul mercato da protagonisti. E questo master ci ha consentito di consegnare un know-how imprescindibile a questi 34 ragazze e ragazzi che già oggi stanno ripagando l'azienda conseguendo risultati importanti”.
Il progetto, che si inserisce nell'ambito dell'ormai storica collaborazione fra Pirelli e Politecnico di Milano finalizzata alla generazione di tecnologie all'avanguardia, si è focalizzato sulle competenze di prodotto del settore automotive, in particolare sulla progettazione e produzione di pneumatici del futuro e sulla conoscenza della dinamica del veicolo. Tutti elementi indispensabili per un utilizzo sempre più diffuso della virtualizzazione, ormai necessario per lo sviluppo dei pneumatici più innovativi e per una collaborazione proficua con le case automobilistiche.
Il Master, che ha visto gli studenti impegnati in didattica e laboratori, si è sviluppato su 5 moduli disciplinari su diverse aree tematiche: dalla conoscenza approfondita del pneumatico (forze, prestazioni, progettazione, prove, ecc…) alle tecnologie “smart tyre”, dallo studio dei materiali ai processi di produzione, ma anche dall'approfondimento delle problematiche ambientali fino alle tecniche di machine learning o all'analisi di dati. Le lezioni, che si sono in parte tenute all'interno del Learning Hub del nuovo Building Cinturato di Pirelli in Bicocca dedicato alle attività di formazione del gruppo e presso i laboratori della Ricerca e Sviluppo, si sono poi concluse con un project work aziendale elaborato in piccoli gruppi di studenti con il proprio tutor e un team dedicato con l'obiettivo di trovare ed evidenziare le principali connessioni tra argomenti innovativi, strategici e di crescita per l'azienda.
Il Master “R&D EXCELLENCE NEXT” è uno degli esempi del legame tra Pirelli e il mondo universitario e rafforza il suo modello di open innovation che oggi vede l'azienda al lavoro su circa 65 progetti con 18 Università. Le collaborazioni con il mondo accademico integrano e completano la Ricerca & Sviluppo di Pirelli, con i suoi 13 centri di ricerca interni che occupano oltre 2mila persone a livello mondiale.