La tendenza degli ultimi anni di riconnettersi con la natura ha catturato l'immaginazione di tanti viaggiatori. La ricerca di esperienze autentiche, l'adrenalina e la voglia di ritrovarsi immersi in panorami mozzafiato hanno portato sempre più persone a una esplorazione senza confini. E nel 2024, la passione per il cosiddetto adventure travel è sempre più viva.
Tra le destinazioni estreme Ladakh è un'avventura sicuramente non per tutti. Il viaggio nel Piccolo Tibet Indiano è infatti un percorso dove si privilegiano gli aspetti paesaggistici e culturali di una regione completamente isolata dell'India nordoccidentale. Lungo il percorso si trovano spaccati unici tra la religione buddista, l'arte e la cultura tibetana. Lo scenario himalayano con il suo deserto ad alta quota è delineato da cime altissime quasi sempre imbiancate di neve, ma in grado, nonostante le sue complessità, di conquistare chi decide di spingersi così in alto.
Altra meta ambita ma ancora poco battuta in quanto è considerato statisticamente il paese meno visitato nel Sud-est asiatico, è il Laos, in particolare la sua scoperta lungo la rotta del Mekong: un vero road journey. Da Bangkok a Chiang Rai si entra in Laos a Huay Xai e dopo due giorni di barca lenta sul Mekong si raggiunge Luang Prabang, luogo UNESCO in grado di far vivere la giusta atmosfera per immergersi nella cultura del Paese. Da qui si arriva sull'altopiano a Phonsavan per visitare il sito archeologico della Piana delle Giare. Il Mekong si dirige poi a Pakse, a Sud fino all'isola di Don Khon in un arcipelago fluviale. Un Paese che nasconde sicuramente l'avventura durante la sua complessa scoperta.
Per chi preferisce restare nel continente europeo, il Nord Europa è ideale con i suoi panorami e le esperienze più selvagge: dalle coste frastagliate della Norvegia ai paesaggi vulcanici dell'Islanda, passando per le foreste della Finlandia, queste terre offrono scenari da sogno e avventure senza fine. In Norvegia i fiordi continuano a incantare gli appassionati di trekking e arrampicata, mentre in Svezia il Parco Nazionale di Abisko regala indimenticabili spettacoli grazie all'Aurora boreale. L'Islanda con i suoi geyser fumanti, le sorgenti termali e le distese di lava diventa la meta per chi cerca un paesaggio inaspettato e inusuale. In Irlanda del Nord troviamo ancora Belfast che si prepara a celebrare un anno di cultura con una serie di eventi che metteranno in mostra il patrimonio della città, mentre Saimaa in Finlandia, celebra il suo status di Regione Europea della Gastronomia.
Nelle sue molteplici declinazioni però l'aggettivo adventure lo si ritrova significativo anche in altre tipologie di viaggio. Quelli on the road restano infatti interessanti soluzioni per chi vuole esplorare il mondo in modo indipendente e comunque autentico.
Tra gli itinerari più battuti dalle quattro ruote troviamo partenze previste verso l'Albania con le sue coste adriatiche e ioniche, e le cosiddette “Montagne maledette” che attirano sempre migliaia di escursionisti da tutto il mondo. In alternativa, la Spagna continua a essere preferita per i viaggi in camper, diventando grazie ai colori e alle tradizioni lungo la sua costa un'esperienza unica.
Gli appassionati delle rotte veliche invece, ovviamente trovano in mare aperto la meta favorita. Destinazioni come le isole greche, la costa croata e ancora la Norvegia, invitano i viaggiatori a godersi il mare da una prospettiva sempre nuova. In Croazia ad esempio, i numerosi arcipelaghi e le città storiche offrono una varietà di itinerari. Ancora i fiordi norvegesi, circondati da montagne e cascate, creano un paesaggio inaspettato anche per chi li attraversa con la vela.
L'avventura non è però solo performance, è nuova scoperta, conoscenza di culture diverse e soprattutto nuovi incontri. Lontano dalle mete turistiche più affollate, l'adventure travel dà la possibilità di arricchire il proprio percorso personale grazie a esperienze inattese e autentiche.