Pedalare è sicuro e piacevole in queste città a misura di bicicletta
Fare zig zag tra le auto in corsa e ferme al semaforo, o rischiare di finire con la ruota nei binari del tram non sono le condizioni ideali per mettersi in sella e attraversare la giungla urbana. Per questo sempre più città si stanno dotando di servizi e infrastrutture per migliorare la viabilità in chiave bike-friendly, a vantaggio di tutti, ciclisti e automobilisti, residenti e turisti. Quali sono le città europee in cui gli amanti delle due ruote se la passano meglio?
COPENHAGEN IN TESTA
Visitare la capitale danese invoglia alla pedalata, per le fiumane di biciclette che si riversano rapide e ordinate sulle strade e superano di gran lunga il numero delle macchine. Negli ultimi dieci anni, lo Stato ha investito più di 134 milioni di euro in strutture e infrastrutture per le biciclette, come ponti, superstrade ad hoc, segnaletica digitale. Ecco perché i cittadini sono sempre più propensi a muoversi in bici, noncuranti dei venti e delle temperature pungenti che caratterizzano la città: più del 60% delle persone usa la bici per andare a scuola o al lavoro, parlamentari compresi.
UTRECHT E AMSTERDAM
Nell'immaginario comune l'Olanda è il paese delle biciclette, e per un valido motivo. Due esempi particolarmente virtuosi sono Utrecht e Amsterdam: Utrecht conta il 51% di ciclisti, vanta una “bicycle street” di 6 km, la più lunga del paese, oltre a una rete di servizi ciclistici avanzata, e ha in programma ancora molti miglioramenti. Amsterdam invece, pur essendo meno vivace sul fronte degli investimenti per le infrastrutture, continua comunque a mantenere il suo top status tra le città bike-friendly, e la bicicletta è il mezzo di trasporto più naturale per abitanti e turisti.
IN SCANDINAVIA LA MIGLIORE È MALMÖ
Il nord Europa è universalmente riconosciuto come l'apripista delle iniziative ecologiche. Tra le più interessanti dedicate alla bicicletta ci sono la Cykelhuset Ohboy, un complesso abitativo con annesso hotel ecologico che consente ai residenti e agli ospiti di portare le biciclette in tutto l'edificio, e un servizio di raccolta rifiuti integrato a un importante sistema logistico di cargo-bike. Entrambi i progetti sono nati a Malmö, la terza città svedese per numero di abitanti. Oslo invece, European Green Capital 2019, sta eliminando numerosi parcheggi e si è prefissata di bandire le auto dal centro città entro quest'anno. Ma anche Helsinki e Stoccolma sono annoverate tra le capitali più bike-friendly del continente.
STRASBURGO E LA FRANCIA
Per molti anni Strasburgo ha regnato incontrastata tra le città francesi adatte agli spostamenti in bici, e oggi continua a primeggiare nonostante molte altre città comincino a porre più attenzione alle esigenze dei biker urbani. Sono tantissime le biciclette dei servizi a noleggio che si vedono per le strade di Strasburgo e molto grande è l'impegno che sta mettendo la città nell'incoraggiare l'uso di cargo-bike per la logistica urbana, con sovvenzioni per i cittadini che vogliono comprarle. Poi ci sono Bordeaux, con i suoi paesaggi bucolici da percorrere in sella, Nizza, Nantes, e naturalmente Parigi.
DA MÜNSTER A VIENNA
Sono numerose le città tedesche che si distinguono per l'approccio bike-friendly: ci sono Münster, la capitale tedesca della bici, che conta circa 4500 km di strade ciclabili nella regione circostante e dove statisticamente ci sono due biciclette per ogni abitante; e poi Berlino, ricca di servizi di bike sharing e infrastrutture adatte alle due ruote; ma anche Brema, Hannover, Lipsia, Francoforte e tante altre. Spostandosi in Austria si può trovare un'altra delle città europee più votate alla bici: Vienna è stata estremamente abile nel comunicare la bicicletta come un mezzo di trasporto assolutamente comune e accessibile a tutti. È stata anche la prima grande città a istituire un servizio di sharing cargo-bike ed è del tutto normale trasportare la bici con sé in metropolitana.
E NELL'EUROPA DEL SUD? VINCE LUBIANA
Tra le città dell'Europa meridionale, ce ne sono alcune ideali da girare in bici. Si distinguono Lubiana, eletta European Green Capital nel 2016, che si sta impegnando con investimenti per integrare le biciclette nella routine dei suoi abitanti; Barcellona, che sta puntando tantissimo sul cicloturismo, ma anche su servizi utili ai cittadini; e Siviglia, una delle pioniere nel potenziamento della circolazione ciclistica in città, dove la bici è considerata il modo migliore per spostarsi tra le vie del centro.