Nel 2019 sono usciti sull'Harvard Business Review i risultati di una ricerca fatta su oltre 400 lavoratori statunitensi: a metà di loro era stato chiesto di immaginare che il weekend in arrivo fosse una vera e propria vacanza, mentre l'altra metà ha ricevuto l'indicazione di trattare il weekend come un regolare fine settimana. Le persone che hanno trattato il weekend come una vacanza sono risultate essere molto più felici, e non tanto per la differenza nelle attività svolte, quando proprio per il mindset, perché sono riuscite ad assaporare al meglio ogni momento del fine settimana, a differenza di chi invece pensava fosse un weekend come un altro.
Questa ricerca è significativa del fatto che per godere al meglio del weekend bisogna innanzitutto cambiare approccio, cercando di non lasciare scivolare via i giorni di riposo, ma di viverli attivamente. Un primo passo potrebbe essere quello della pianificazione: certo, non dobbiamo creare una schedule fittissima, altrimenti anche quella diventerebbe una fonte di stress, come una normale settimana lavorativa. Però pensare a quello che si vuole fare e organizzare qualcosa permette di prepararsi bene al weekend e di evitare di perdersi delle attività che magari richiedono una prenotazione anticipata, come un'escursione, una cena in un particolare locale, un'attività sportiva di gruppo.
La cosa fondamentale è trovare il giusto bilanciamento tra riposo e svago. È sicuramente importante, soprattutto per chi ha molto sonno arretrato, riuscire a dormire un po' di più nel weekend. Uno studio a lungo termine compiuto dal Karolinska Institutet di Stoccolma su oltre 38mila adulti seguiti per ben 13 anni, dal 1997 al 2010, ha visto che nelle persone sotto i 65 anni il tasso di mortalità era superiore del 52 per cento tra coloro i quali nel weekend dormivano poco, rispetto a quelli che riposavano almeno sette ore a notte il sabato e la domenica. Però, appunto, sette, otto ore sono sufficienti: passare il weekend a letto può portarci a credere di essere riposati e di aver recuperato, ma rischia solo di peggiorare l'umore, per la sensazione di non aver combinato niente.
Il weekend invece dovrebbe essere dedicato alle attività che ci fanno stare bene, a livello sia psicologico sia fisico, a cominciare dallo stare con le persone che amiamo. Possiamo scegliere magari un giorno in cui dedicarci ad attività meno stancanti, come la lettura di un libro o la visione di una serie tv, e un altro in cui fare attività fisica, meglio se all'aperto. Ci sono infiniti studi che dimostrano quanto fare sport all'aria aperta sia benefico su tutti i livelli. Il contatto con la natura, poi, è ancor più un toccasana. Una biciclettata o una passeggiata nel verde, oppure qualcosa di più avventuroso (un'idea: il rafting), hanno il potere di abbassare il livello di stress, migliorare le condizioni cardiovascolari e articolari e di metterci di buon umore, di farci sentire ricaricati, connessi con il mondo.
Un'ultima cosa da non fare assolutamente se non si vuole compromettere la serenità nel weekend è pensare continuamente al lunedì, ma concentrarsi sul momento, godersi anche la domenica sera. Senza strafare, va bene, ma senza nemmeno focalizzarsi solo sulla settimana lavorativa in arrivo: ci sarà tempo per pensare a quella.
