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Quando è meglio fare sport?

La mattina, il pomeriggio o la sera? Cosa dice la scienza? Quali sono i pro e i contro dei vari orari e momenti della giornata in cui fare attività fisica.

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Lo sport ha benefici cruciali per il corpo e la mente, migliora la salute, la forma fisica, riduce il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari o muscolo-scheletriche e allo stesso tempo allenta lo stress e migliora l'umore. È universalmente riconosciuto che fare attività fisica faccia bene. Sul quando farla, invece, esperti e sportivi non sono unanimi. Le varie posizioni sono raggruppabili in due principali correnti: chi sostiene sia meglio fare sport la mattina, e chi invece vede nel pomeriggio o nella sera il momento ideale per l'allenamento. Nonostante i moltissimi studi sull'argomento, non esiste una risposta esatta, cioè non c'è la certezza che sia meglio un momento o un altro, e molto dipende anche dalla singola persona/atleta. Ci sono però dei concetti abbastanza universali per entrambe le posizioni.

Esistono indubbi vantaggi di allenarsi la mattina. Innanzitutto, fare sport come prima cosa permette di iniziare la giornata carichi di endorfine, di buon umore per aver fatto qualcosa di bello e con la tranquillità di avere poi tempo, la sera, di dedicarsi ad altre cose personali, siano queste vedersi con gli amici, cucinare, rilassarsi. Secondo molti scienziati, poi, allenarsi la mattina determina un aumento del metabolismo, che permette di bruciare più calorie durante il giorno, un fatto questo potenzialmente positivo per certi individui. 

Il picco di performance del corpo umano, però, secondo diverse ricerche si raggiunge nel pomeriggio. Come si legge nello studio Different effects of heat exposure upon exercise performance in the morning and afternoon, la temperatura corporea si alza durante il giorno, ottimizzando il funzionamento e la forza dei muscoli, la resistenza, l'attività enzimatica. Inoltre, nel pomeriggio siamo meno ricettivi al dolore, e questo vuol dire che si può lavorare più duro e sentire meno la fatica. Nel tardo pomeriggio o in serata, insomma, siamo solitamente più forti, più flessibili e più disposti a faticare, e questo lo dimostra anche il fatto che molti record mondiali nello sport siano stati battuti di sera.

Allenarsi nel tardo pomeriggio o la sera può però peggiorare la qualità del sonno, soprattutto per le persone più inclini a essere produttive la mattina, e scombinare il ritmo circadiano. Quando si dorme, la temperatura corporea tende a scendere, mentre aumenta la produzione della melatonina: fare sport la sera tardi fa aumentare la temperatura e diminuire la produzione dell'ormone legato al sonno, inficiando la nostra capacità di dormire. Secondo lo studio The effects of evening high-intensity exercise on sleep in healthy adults: A systematic review and meta-analysis, fare attività fisica migliora la qualità del sonno della maggior parte delle persone, purché si finisca di allenarsi almeno due ore prima di andare a dormire.

In generale, quindi, fare sport il pomeriggio o la sera permette di raggiungere performance migliori, ma bisogna stare attenti che questo non ci impedisca di dormire, perché tra l'altro il riposo è fondamentale per recuperare dopo un allenamento. Non ci sono, comunque, grandi controindicazioni nell'allenarsi la mattina. C'è invece, probabilmente, una differenza nel tipo di sport: sul suo libro Un tempo per ogni cosa: Vivere in sintonia con il proprio orologio biologico, il medico e professore Roberto Manfredini scrive che è meglio fare gli sport di precisione al mattino, quando l'attenzione e la mira sono al picco, mentre è preferibile lasciare al pomeriggio gli sport di potenza.

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