Innovare per Pirelli non vuol dire solo adottare nuove tecnologie e progettare nuovi pneumatici, ma anche comunicare in modi sempre nuovi, come da sempre nella tradizione del Gruppo, raccontando storie che consentano di conoscere le diverse e molteplici dimensioni della società. Ecco perchè Pirelli ha scelto di raccontarsi anche attraverso le infografiche, comunicando per immagini non solo la dimensione sportiva e motoristica che caratterizza il proprio mondo, ma anche i dati finanziari. Se per redigere i bilanci servono competenze tecniche ed economiche, saperli comunicare in maniera semplice ed efficace richiede sintesi. E niente è più sintetico e immediato di un'immagine.
Ma perchè proprio un'infografica? Oggi la comunicazione visuale è una delle nuove frontiere della comunicazione e utilizzare contenuti visivi per trasmettere informazioni relative ad aspetti e processi complessi tramite forme e colori è il modo migliore per catturare l'attenzione dell'utente, che ha sempre meno tempo a disposizione e che coglie con maggiore facilità, come è normale che sia, informazioni visive rispetto ad elementi testuali.
Grazie all'utilizzo di immagini, infatti, anche un lettore poco esperto su un tema specifico riesce a comprendere meglio il significato di concetti ostici, come lo sono i numeri di un bilancio, in tempi più ristretti. Questo perché i contenuti visivi sono percepiti con maggiore facilità dal nostro cervello rispetto a un testo. Inoltre, raccogliere una notevole mole di informazioni e trasformare dati, numeri e contenuti in uno strumento semplice, visivo e chiaro agevola la comunicazione e consente agli utenti di usufruire meglio di un determinato contenuto. I social network, per esempio, premiano le immagini rispetto ai testi. É più facile, infatti, che qualcuno condivida sul proprio account twitter l'infografica dei risultati trimestrali di un'azienda quotata, piuttosto che un testo che espliciti dei numeri. Non è un caso che la Sec, la Consob americana, 2 anni fa abbia dato il via libera a Facebook e Twitter per le comunicazioni al mercato da parte delle aziende quotate, giustificando così tale scelta: “Riconosciamo il valore e la prevalenza dei social media nelle comunicazioni di mercato contemporanee e la Commissione supporta le aziende che esplorano nuove vie di comunicazione e contatto con gli azionisti e il mercato”.
L'infografica ormai da molti anni è utilizzata da aziende italiane e straniere per comunicare nuovi prodotti o servizi complessi, processi aziendali, per rendere comprensibile l'impatto ambientale della produzione o, ancora, per visualizzare dati e numeri che provengono dal mondo del web.
Se la comunicazione dei dati finanziari attraverso le infografiche è una novità, Pirelli ha già collaudato da alcuni anni l'utilizzo delle tavole grafiche per la condivisione delle informazioni legate alla Formula 1. E condivisione è proprio il termine più adatto, visto che questo strumento ha trovato terreno fertile sui canali social: alla fine di ogni gara, infatti, sono tantissimi gli utenti che condividono sui propri profili le infografiche realizzate da Pirelli. Nel 2015, il numero di impressions sul canale Twitter Pirelli Motorsport è aumentato del 250% rispetto al 2014; incremento dovuto in buona misura proprio all'utilizzo delle infografiche. Un successo la cui chiave risiede proprio nella natura stessa della Formula 1. In un mondo dove è fondamentale poter disporre in tempi rapidissimi di un quadro della situazione, le infografiche si trasformano in uno strumento prezioso per gli utenti finali, per i giornalisti e gli uffici stampa dei Team che, con un colpo d'occhio, possono facilmente comparare i dati, visualizzare prestazioni e confrontare performance e tempi dei piloti.
Avvalendosi di tecniche di Data Visualization, che è una nuova disciplina che aiuta a trovare la rappresentazione più idonea dei dati per le finalità di chi la utilizza, l'infografica che nasce “statica” - cioè adatta alla pubblicazione su carta - si sta rapidamente evolvendo per adattarsi alle forme di comunicazione interattiva su web e su dispositivi mobili.
Le infografiche realizzate da Pirelli finora hanno aperto la strada e i quotidiani e il web hanno dimostrato di apprezzare questo approccio: trasparente e chiaro da un lato, innovativo dall'altro.