Arte e cultura

Come esprimere la musica tramite la tecnologia

Andrei Cavassi, musicista con un'incredibile cultura musicale ha creato una canzone speciale, mischiando i suoni industriali con le vibrazioni del violoncello

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A Beautiful place è la fabbrica, luogo bello perché capace di generare e ispirare bellezza. Il rapporto tra queste due realtà è profondo, anzi “persino intrinseco”, come sostiene il filosofo e teologo Vito Mancuso nel saggio, che apre il Pirelli Annual Report 2021, perché “fabbrica e bellezza, ovvero economia ed estetica, sono accomunate da un elemento essenziale per entrambe: la materia”. E la trasformazione della materia genera prodotti e opere d'arte, produttività e splendore, grazie alle mani dell'uomo, perché la fabbrica e l'arte sono innazitutto “manifattura”.



Per sottolineare questo legame Pirelli ha chiesto ad alcuni artisti di visitare i propri  stabilimenti produttivi in Cina, Stati Uniti, Romania, Brasile e Italia e lasciarsi ispirare dall'architettura, dalla tecnologia, dalle persone e dai suoni per creare le loro opere d'arte.

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Nello stabilimento di Pirelli, in Romania, prendono vita le gomme slick di F1 ed è proprio qui che Andrei Cavassi, talentuoso musicista con una grande eredità culturale alle spalle avendo origini sia greche, sia italiane che ungheresi e rumene, ha creato un'opera unica, che combina i suoni industriali alle vibrazioni del violoncello.

Un'esperienza unica per Cavassi che ha finalmente realizzato un sogno, quello di creare una musica in un ambiente che andasse ben oltre la sua comfort zone. Ha infatti dichiarato “E' stata un'esperienza unica, la mia prima volta in una fabbrica. Ho sentito tantissimi nuovi suoni, che mi hanno ispirato e portato ad adattare le note alle tecnologia”.

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“Sono un violoncellista” – continua Cavassi – “e per me le mani sono la parte più importante del corpo. Esprimo tutto il mio sentire attraverso le mani. Visitare la fabbrica mi ha dato l'opportunità di toccare e di sentire diversi materiali e odori, che per poi ho tradotto in musica. Credo che la creatività e il desiderio di innovare siano valori universali che guidano chiunque ambisca all'eccellenza”.

Da qualche anno Andrei Cavassi si è trasferito in Giappone per proseguire la propria carriera, tornando spesso in Europa per esibirsi. Il suo dono è quello di trasportare il pubblico con la sua musica, conducendolo in un viaggio mozzafiato a partire dal primo tocco delle corde del suo violoncello. Le sue composizioni versatili sono in grado di rivelare luoghi magici dove il suono e la vivacità creano un'armonia unica.

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