Ovunque nel mondo Andrea Bocelli è considerato il testimone della più alta tradizione vocale italiana. Il suo timbro, riconoscibile come una firma, risuona in oltre ottanta milioni di dischi. La sua voce è in grado di spaziare dal Belcanto al Verismo.
In questa intervista ci rivela alcuni suoi aspetti quali la positività, la speranza, la perseveranza, la determinazione nel sostenere cause sociali in ambito di ricerca scientifica, di lotta alla povertà, di diffusione dell'educazione primaria.
Sulla scia di questi valori, fin dagli anni '90 Bocelli ha associato il proprio nome e il proprio impegno a importanti manifestazioni legate alla filantropia e al supporto di realtà disagiate. Fino a quando, nel 2011, è nata la “Andrea Bocelli Foundation”, il cui obiettivo è aiutare le persone in difficoltà per malattie, disabilità, condizioni di povertà ed emarginazione sociale attraverso la promozione e il sostegno di progetti nazionali e internazionali che favoriscano il superamento di tali barriere.
Ma Bocelli ci racconta anche della sua grande disciplina: “C'è una disciplina in tutte le cose, come c'è nello sport e nel calcio c'è nella musica”, spiega. “Il mondo cambia rapidamente, alcune delle cose non cambiano, come il fatto che senza sforzo e senza sacrificio non si ottiene niente, aggiunge ancora ricordando come Pitagora dicesse: “Prendete buone abitudini, il tempo ve le renderà piacevoli”.
Una disciplina che gli ha consentito di conquistare tutto il mondo con la sua voce, che oggi lo rende “una voce che dà voce al mondo” e che oggi possiamo ascoltare attraverso una delle interviste di ‘Icons'.