LA TECNOLOGIA
Cosa rende un'azienda speciale e capace di vivere e crescere per oltre 143 anni? Innovazione, ricerca e sviluppo continui. Tre sostantivi e un aggettivo che in Pirelli prendono il volto di oltre 1.400 ingegneri e specialisti, distribuiti nei 10 centri Ricerca & Sviluppo della P lunga nel mondo e impegnati in decine di progetti dalle molteplici applicazioni: nuovi materiali, disegni innovativi, efficienza dei processi, abbattimento dei consumi. Ad affiancarli i loro colleghi delle più prestigiose università internazionali, quelli delle aziende nostre fornitrici e dei nostri clienti, produttori auto e moto in prima fila. Il risultato? Si conta a brevetti e si misura in omologazioni conquistate sui nuovi modelli dei veicoli tecnologicamente più avanzati. Quasi un centinaio all'anno per entrambe le categorie, che si traducono in un portafoglio totale di 5000 nel caso dei brevetti e di oltre 2000 per le omologazioni.
Cuore di tale attività è il dipartimento R&D di Milano che coordina i centri di ricerca Pirelli che dal Brasile alla Romania, dalla Germania alla Cina si affiancano alle fabbriche. Un impegno quotidiano che viene alimentato da investimenti annuali che superano il 3% dei ricavi complessivi e il 7% dei ricavi Premium, il segmento alto di gamma su cui si focalizza la nostra produzione.
I PRODOTTI
Vi sarà capitato di ammirare una Ferrari rossa fiammante o una Lamborghini con la livrea all black. Non ci offendiamo se ci dite che la prima cosa che andate a guardare non sono i pneumatici, ma provate a immaginarvele senza gomme: apparirebbero non solo un po' spoglie, ma soprattutto non si potrebbero muovere. Sono le nostre gomme a farle correre, anche a 300 all'ora. In sicurezza, minimizzando rumore e consumi, esaltando il piacere di stare alla guida. Parliamo di macchine esclusive e bellissime dove nulla è lasciato al caso, soprattutto le gomme. E non a caso, siamo tra i principali fornitori del segmento Premium e i fornitori leader del segmento Prestige. Significa che un'auto su due tra le top car è gommata Pirelli. Essere scelti dalle principali case auto è una sfida. Per essere omologati serve infatti rispondere ai requisiti severissimi imposti dalle leggi e dalle stesse Case auto. Con le quali lavoriamo fianco a fianco, affinchè ogni vettura possa avere la gomma più adatta. Ma non ci basta. Le gomme “parlano” e noi lo sappiamo: raccontano la strada, prevedono le insidie. Loro stanno faccia a terra e sanno sempre se fa freddo o caldo, se si sale o si scende, se piove o se c'è neve. Grazie al Cyber Tyre, un microchip sviluppato da Pirelli e inserito nella gomma stessa, lo possono comunicare alla vettura, modificandone l'assetto, modulandone la frenata. Perché la strada possa essere solo e sempre una scoperta, mai una cattiva sorpresa.
È quel che accade anche nel mondo delle due ruote, nel quale Pirelli è numero uno assoluta nel segmento Premium. Non c'è bella moto che non monti Pirelli o Metzler, l'altro marchio che fa capo alla P lunga.
Le gomme raccontano la strada e anche se stesse. Perché viaggiare sia solo una scoperta piacevole e mai una cattiva sorpresa
Quando si è in sella sicurezza, divertimento ed emozioni dipendono, certo, dal polso di chi guida ma soprattuto da una manciata di centimetri quadrati, non più di quelli di un biglietto da visita, che assicurano il contatto tra il mezzo e l'asfalto. Spetta alle gomme, il compito più gravoso. E ogni motociclista serio, alla ricerca della giusta performance, lo sa.
Ma noi ci mettiamo passione e lavoriamo fianco a fianco con produttori di veicoli e con chi li guida non solo quando sono in gioco le emozioni: lo facciamo anche nel mondo dei professionisti del trasporto, siano essi costruttori, gestori di flotte o autisti. Servizi e prodotti affidabili sono ciò che chiedono i consumatori più esperti. E noi siamo lì, accanto a loro, per navigare insieme lungo le rotte di tutto il mondo, con una varietà di gomme diverse, adatte a tutti i percorsi, in Brasile come in Cina, in Africa come in Europa. E con il Cyber fleet, la versione per camion del Cyber Tyre. Vuoi sapere se le gomme del tuo Tir sono sgonfie o meritano riposo? Te lo dice il Cyber con precisione assoluta. Perché le gomme raccontano la strada, ma anche se stesse
LA PASSIONE
Pirelli ama le corse e l'adrenalina. Siamo appassionati in pubblico e tifosi in privato. Soprattutto siamo sempre in prima fila partecipando a oltre 250 campionati in tutto il mondo, su tutte le superfici, su pista, su strada e fuoristrada, con ogni tipologia di mezzo. Con la F1, che ci ha scelto come fornitore per tre trienni consecutivi dal 2011, gommiamo le auto più veloci del mondo.
È un laboratorio a cielo aperto, dove l'innovazione continua è una sfida obbligatoria, per il quale produciamo 35 mila pneumatici all'anno, consentiamo velocità di oltre 370 km orari su asciutto e oltre 310 su bagnato, espellendo tanta acqua al secondo, 60 litri, quanti ve ne servono per una doccia e più. Sfide che nel caso delle gare su pista delle gran turismo diventano ancora più intriganti: si tratta di rendere delle vetture di serie simili a quelle di Formula Uno, ma con gomme equiparabili a quelle delle auto di uso comune.
Nello sport battiamo record in pista e scaliamo montagne sullo sterrato. Per amore della competizione e per sperimentare in situazioni estreme le soluzioni che offriamo a ogni automobilista
Dalle piste dei campioni alla strada che vi porta a casa, al lavoro o a scuola dai vostri figli per noi il passo è breve. La tecnologia la stessa. Nei rally scaliamo montagne e rompiamo il ghiaccio, con soluzioni estreme che tra qualche anno saranno disponibili anche per chi va in gita sulla neve. E mangiamo polvere, raramente quella degli avversari: solo quella che serve a tenere le gomme di vetture di 600 cavalli saldamente a terra. Con le moto tutto è ancora più evidente, estremo. Ci vuole coraggio nelle soluzioni e nell'applicarle, ma senza azzardi. Lo sanno i piloti di Superbike che da 11 anni si affidano ai nostri Diablo, gli stessi che anno dopo anno, dalle curve del circuito di Sepang o dal rettilineo di Monza arrivano dritti dai gommisti per essere montati sulle moto degli amatori.
Correre ci appassiona, vincere ci esalta, ma solo consegnare ai guidatori ,ogni giorno, la sicurezza e le emozioni dei piloti ci rende davvero sereni. E ci traccia la strada per nuove sfide.
LE PERSONE
Un'azienda senza persone è come un'auto senza gomme: inutile. In Pirelli siamo quasi 38.000. Parliamo 14 lingue diverse eppure ci capiamo benissimo tra noi; lavoriamo in oltre 160 paesi del mondo, ma non passa giorno nel quale non siamo in contatto scambiandoci idee e informazioni; nelle nostre mense mangiamo dal riso alla milanese a quello cantonese, dal churrasco al kalac, dal kebab alla snitzer, ma questo non ci fa sentire diversi tra noi, ci aiuta ad arricchirci con le diversità. Perché che sia un “ni hao” o un “guten morgen” a salutarci, un “domo arigato” o un “muchas gracias” a ringraziarci, la passione e la determinazione che mettiamo nel nostro mestiere sono uguali a ogni latitudine.
All'entusiasmo dei giovani affianchiamo l'esperienza di chi da oltre 30 anni porta con orgoglio la maglia della nostra squadra. Ci impegniamo per valorizzare le diverse professioni e creare le condizioni migliori per un ambiente di lavoro collaborativo e stimolante, in fabbrica come in ufficio. Sicurezza, formazione, trasparenza e meritocrazia sono le parole d'ordine di Pirelli.
LA SOSTENIBILITÀ
Il nostro impegno è creare valore. E per farlo durare nel tempo è importante considerare gli interessi anche di coloro che con noi non hanno direttamente a che fare. Per questo i nostri sforzi e le nostre attenzioni non sono rivolte solamente ai nostri dipendenti, agli investitori, ai consumatori, ai nostri dealer e ai costruttori delle case automobilistiche. Per noi è importante anche il contesto esterno. L'ambiente, anzitutto. Perchè oltre alla dimensione economica sono fondamentali anche quella ambientale e sociale. Produciamo le gomme con materiali, macchinari e processi produttivi all'avanguardia sotto il profilo della sicurezza e della riduzione degli impatti ambientali. Quasi la metà del nostro fatturato deriva da prodotti "green performance", riduciamo costantemente i nostri consumi di acqua (-20% al 2020), di energia elettrica (quasi -60% dal 2009 al 2020) e di emissioni di CO2. Facciamo controlli rigorosi in ogni fase del ciclo produttivo: dall'estrazione della gomma naturale, al fine vita del pneumatico fino alla migliore la gestione degli scarti, che ci siamo impegnati a recuperare con un tasso del 95% grazie alla policy che abbiamo chiamato "zero waste to landfill".
La nostra attenzione va oltre i confini delle nostre fabbriche. Ogni nostra azione tiene conto dell'ambiente che ci circonda e delle comunità con le quali entriamo in relazione
E sappiamo che nel rapporto con le comunità nelle quali operiamo tutto questo non basta. Con loro cerchiamo di creare un legame speciale, costruito anche attraverso tanti progetti a supporto dei giovani. Di-fendiamo e supportiamo il diritto allo studio, il diritto al gioco, il diritto ai controlli sanitari. Siamo convinti che tutto ciò sia la prima condizione perché un'azienda possa durare nel tempo, creando valore. Anche per questo noi ci siamo, da 143 anni.
IL BRAND
Pirelli ha una storia lunga 143 anni. Nasce nel 1872 e, prima ancora che le si "allungasse" la P, nel 1908, era un marchio già noto in tutto il mondo. Artisti, designer, architetti, fotografi, pubblicitari, filosofi, l'hanno raccontato e rappresentato, dando origine a un'affascinante storia della comunicazione Made in Italy. Una storia centenaria che ha sempre provato ad anticipare i tempi, avendo come tratto distintivo l'innovazione e l'eleganza.
I primi bozzetti pubblicitari di Riccardo Manzi e Bruno Munari, i cortometraggi per il web di Uma Thurman e John Malkovich, la Rivista Pirelli, dove abbiamo letto storie raccontate da Dino Buzzati, Italo Calvino e Umberto Eco, sono solo alcuni degli esempi. Alla cultura e all'arte ricorriamo anche quando dobbiamo dare i numeri. Fin dal 2010, infatti, raccontiamo la nostra azienda con dei bilanci molto originali, affiancando ai dati finanziari uno storytelling più ampio, che negli anni ha visto protagonisti illustratori, vignettisti, scrittori, filosofi, street artist e giovani talenti.
Il brand Pirelli ha anche un progetto di comunicazione visiva che è sinonimo del suo brand e della potenza d'immagine: il Calendario, icona della bellezza e simbolo del costume che cambia. Quando si parla di cultura, poi non possiamo non citare l'HangarBicocca, un ex edificio industriale trasformato in un spazio espositivo di arte contemporanea che ogni anno ospita le opere di artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo.