Dallo spazio alla Terra, la missione continua
200 giorni nello spazio: parla Samantha Cristoforetti in occasione della sua visita alla Fondazione Pirelli
La donna con la più lunga permanenza nello spazio, la prima italiana di sempre. Basterebbero questi due record per definire la grandezza della missione spaziale che ha visto come protagonista l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti, tornata sulla terra lo scorso undici giugno con i suoi due compagni di avventura, l'americano Terry Virts e il russo Anton Shkaplerov. La missione dei tre nello spazio è stata l'occasione per portare a compimento una serie di esperimenti importanti sotto il profilo scientifico oltre che alcune fondamentali operazioni di manutenzione.
Ma il perimetro dei meriti della Cristoforetti va allargato ad un aspetto che hanno toccato tutti con mano durante il suo lungo viaggio nello spazio: Samantha ha svolto infatti una fondamentale funzione mediatica, portando centinaia di migliaia di persone letteralmente dentro alla sua esperienza, grazie alla sua facilità di comunicazione, a un sorriso magnetico, e soprattutto a un sapiente uso del web e dei social network: da twitter, dove oltre 600.000 follower hanno seguito le sue gesta, a flickr, da Facebook ai post sul blog ufficiale della missione.
A proposito, per chi volesse approfondire, http://outpost42.esa.int resta tutt'ora un'incredibile testimonianza della missione della Cristoforetti e dei suoi due colleghi sulla Stazione Spaziale Internazionale, passata alla storia col nome di Expedition 42/43. Non è sbagliato dire che l'approccio di Samantha Cristoforetti al suo lavoro, la sua voglia e la sua capacità di condividere la propria esperienza e i propri sentimenti lassù nello spazio, hanno ricordato al mondo quanto la divulgazione sia una parte essenziale della scienza e dell'innovazione, e hanno avuto inoltre il merito di riaccendere i riflettori sul grande lavoro che anche l'Italia ha svolto e svolge in questo settore.
Non stupisce quindi che, dopo aver fatto emozionare milioni di persone con le sue foto della Terra e dell'Italia viste da lassù, dopo averla guardata preparare il primo caffè espresso nello spazio, dopo aver sorriso con lei addirittura durante il festival di Sanremo, dal giorno del suo atterraggio nella steppa kazaka e del conseguente ritorno a casa, il capitano Cristoforetti sia diventata una delle personalità più amate dal pubblico.
Un'ulteriore conferma di ciò si ha in questi mesi in cui "dallo spazio alla terra, la missione continua", come sottolinea il sito dell'Aeronautica Militare Italiana. In che modo? Innanzitutto attraverso un post-flight tour ufficiale che ha portato ad ottobre Cristoforetti, Virts e Shkaplerov in giro per alcune selezionate tappe italiane. La seconda di queste tappe è stata Milano, ed è in questo contesto che i tre protagonisti di Expedition 42/43 sono stati ospiti di Pirelli, il 6 ottobre scorso, per una mezza giornata che li ha visti dialogare con un attento gruppo di studenti e successivamente visitare la Fondazione Pirelli. Visita che è stata anche l'occasione per salutare di persona dal vivo Samantha Cristoforetti e per farsi raccontare direttamente dalla sua voce il significato di questi suoi duecento giorni nello spazio e cosa l'ha spinta a condividere questa sua esperienza col mondo intero, attività per la quale moltissimi non smetteranno mai di ringraziarla.