Un progetto che non si ferma al momento clou della sua presentazione (lo scorso 30 novembre a Parigi), ma può stimolare la discussione e raccontarsi attraverso la rassegna delle sue immagini.
È partito da New York il viaggio di The Cal™. Da Cipriani Club 55 a Wall Street, coordinati dal giornalista con funzione di moderatore, Derek Blasberg, si sono dati appuntamento grandi maestri della fotografia come Peter Lindbergh, autore di tre calendari compreso quello del 2017, Steve McCurry, autore del progetto nell'edizione 2013, personaggi dello showbiz internazionale come Jessica Chastain che è stata ritratta da Lindbergh proprio nel Calendario di quest'anno, ma anche top model come la brasiliana Isabeli Fontana, che è stata protagonista di sette Calendari Pirelli, Karolina Kurkova, Candice Huffine, Doutzen Kroes. E poi al panel ha partecipato anche Fran Lebowitz, una delle protagoniste dell'edizione 2016 di The Cal™, scattata da Annie Leibovitz. Un talk intorno a uno dei temi principali che The Cal™ ha affrontato dal 1963 a oggi: la bellezza in tutte le sue accezioni e sfumature. Come questa idea si è evoluta, è cresciuta, si è manifestata in diverse forme e come ha interagito con la società dei consumi, della moda e dello spettacolo. Ma soprattutto hanno colpito le parole di Jessica Chastain che ha raccontato di quando arrivò a Hollywood per iniziare la sua carriera e si rese conto di essere «circondata da persone tutte bionde. Mentre io ero rossa. A lungo mi interrogai sul bisogno di cambiarmi il colore dei capelli per essere accettata. Ma ero squattrinata, avevo paura di rovinarmi i capelli con un trattamento scadente che sarebbe stato l'unico che mi potevo permettere. E anche per questo decisi che ce l'avrei fatta orgogliosamente da rossa. Ma quell'episodio mi fece riflettere sull'eccesso di importanza che la nostra società da all'estetica».
Sullo sfondo le foto del Calendario Pirelli 2017, ricco della presenza di ben 14 attrici hollywoodiane: Jessica Chastain, Penelope Cruz, Nicole Kidman, Rooney Mara, Helen Mirren, Julianne Moore, Lupita Nyong'o, Charlotte Rampling, Lea Seydoux, Uma Thurman, Alicia Vikander, Kate Winslet, Robin Wright, Zhang Ziyi. Ma il viaggio è nella storia di Pirelli e quindi il percorso si è arricchito, dal 16 marzo di un'altra tappa: la presenza del Calendario al Multimedia Art Museum di Mosca, con le immagini di Peter Lindbergh di quest'anno e con alcune edizioni storiche che tracciano un percorso che sottolinea l'aspetto collezionistico e iconografico dell'oggetto Calendario. Mosca è una città amica del Calendario Pirelli, non solo è stato spesso ospite alla Biennale di fotografia, ma nella capitale russa venne anche presentato nel 2010, alla presenza di Karl Lagerfeld che scattò l'edizione 2011.
Ma non è finita, si va oltre, verso l'America del Sud, nei paesi in cui Pirelli ha un'importante storia industriale e dove The Cal™ sarà al centro di una serie di esposizioni e incontri che spaziano dall'Argentina al Venezuela, dal Cile, fino al Brasile. L'obbiettivo è quello di avvicinare sempre di più il pubblico degli appassionati di estetica, di fotografia e comunicazione artistica al Calendario Pirelli come sintesi di una serie di messaggi visivi che immortalano e anticipano le tendenze di costume a livello globale.