R diRubber

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Intro
Viene da lontano e ha origini in diverse parti del mondo. Si chiama Hevea Brasiliensis ed è l’albero della gomma fonte di quel magico, sostenibile, materiale di colore bianco, simile al latte, che durante la storia dell’azienda ne è diventato l’anima. La sua estrema flessibilità e duttilità hanno infatti dato la possibilità di creare tantissimi prodotti che hanno reso Pirelli ciò che è oggi. Per compensare l’utilizzo di questo prezioso bene naturale, Pirelli ha creato una sustainable natural rubber policy sia per preservare le foreste e la biodiversità sia per consentire uno sviluppo nel lungo periodo delle comunità e delle economie locali.
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Into the forest

Un’intervista a Patricia Zurita, CEO di BirdLife, la prima donna originaria di un paese in via di sviluppo (Ecuador) a diventare CEO di un’organizzazione internazionale di tutela e conservazione della natura

«In qualità di CEO di BirdLife posso dire che è incredibilmente gratificante, sia per me che per la nostra famiglia globale, ricevere il sostegno di aziende così illustri come Pirelli e BMW Group. Questo programma di partenariato migliorerà il sostentamento delle comunità locali e l’ambiente in cui vivono. Si tratta di un progetto pilota che può essere applicato su vasta scala in qualsiasi altra parte del mondo» ci ha spiegato Zurita.

Può raccontarci qualcosa su BirdLife e sui soggetti coinvolti in questo progetto?
«BirdLife è attualmente l’organizzazione più longeva e grande che si occupa di tutelare e conservare il patrimonio naturale. Nel 2022 celebreremo il nostro centenario. BirdLife International e GPSNR (Global Platform of Sustainable Natural Rubber) hanno ideato un nuovo programma per salvaguardare la foresta indonesiana di Hutan Harapan. Il piano è stato creato per proteggere l’ecosistema, gli animali e le persone che vivono in quell’ambiente.
Una delle nostre peculiarità risiede nel fatto che, pur essendo una realtà globale, abbiamo affondato le nostre radici in oltre 117 paesi al mondo e nelle loro comunità locali. Mentre uno degli elementi più interessanti presenti in BirdLife è rappresentato da come i partner internazionali si siano uniti per lavorare insieme a un dato progetto di conservazione».

Un uso sostenibile della gomma naturale non solo aiuta a preservare il pianeta, ma migliora anche la qualità della vita delle popolazioni indigene. Come?
«Come gran parte del nostro pianeta, le foreste tropicali di pianura dello Hutan Harapan sono minacciate dalle attività umane che provocano deforestazione e degrado del suolo. Ciò rappresenta una seria minaccia per il sostentamento e il futuro di 10.000 persone che vivono nei dintorni di Hutan Harapan. Assicurandoci che vengano riconosciuti i diritti e gli obblighi delle comunità locali, possiamo aiutare quest’ultime nel determinare le linee guida per un uso sostenibile delle loro risorse naturali. La coltivazione degli alberi della gomma per la produzione di lattice della foresta è una pratica antica nello Hutan Harapan. Tuttavia, per rendere le piantagioni di gomma economicamente sostenibili, conservandone l’integrità ecologica, occorre sviluppare le capacità degli agricoltori locali di gomma di trarre vantaggio da una gestione delle coltivazioni che includa il concetto di suolo integrato, la gestione della fertilità del terreno, nonché l’impiego delle migliori pratiche di raccolta».

In che modo i progetti di conservazione aiutano l’emancipazione femminile?
«Offrire alle donne indigene maggiori possibilità di partecipare alla politica e ai processi decisionali farà sì che un congruo numero di loro ricopra posizioni di leadership. Al fine di potenziare la salvaguardia della biodiversità nella foresta di Hutan Harapan, questo progetto prevede che gruppi locali, in particolare di donne, vengano istruiti sulla conservazione della biodiversità grazie al supporto di Pirelli-BMW. Le donne devono essere coinvolte in modo attivo e paritetico nei processi di conservazione e uso sostenibile della biodiversità, poiché ricoprono ruoli fondamentali in qualità di principali amministratrici del territorio e utilizzatrici delle risorse. Inoltre, la perdita della biodiversità impone un onere troppo grande per donne e ragazze».

In quale modo gli uccelli sono un indicatore dello stato di salute di un luogo tanto speciale?
«Gli uccelli rappresentano un indicatore particolarmente efficiente dello stato di salute degli ecosistemi. Sono presenti ovunque, vengono molto osservati e studiati e sono molto sensibili ai cambiamenti ambientali sia che si tratti di cambiamenti climatici, sia di variazione nell’uso del territorio o perdita generale di biodiversità. I nostri partner registrano e monitorano i dati di questi cambiamenti che poi vengono analizzati insieme a noi. Successivamente possiamo fornire le informazioni ottenute alle amministrazioni locali e nazionali, alle università e ad altri studiosi, così come agli enti internazionali. Lo sviluppo di un simile progetto nella foresta di Hutan Harapan, volto a introdurre e consolidare la coltivazione sostenibile della gomma, parte sempre da una base scientifica. Infatti occorre rendere credibili le soluzioni previste e garantire che le specie animali e le comunità locali possano trarre un vantaggio concreto. Qualsiasi progetto di conservazione, messo in atto senza il contributo, le informazioni e il feedback delle popolazioni locali, è destinato a fallire».

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