Per Pirelli creatività è un modo di andare oltre il prodotto e connettersi con un mondo più ampio, come è accaduto nella sua storia grazie ad artisti, designer e illustratori come Renato Guttuso, Riccardo Manzi, Bruno Munari – e molti altri oggi custoditi negli archivi della Fondazione Pirelli- e più di recente con Stefan Glerum, Lisa Donnely, Johanna Goodman, Emiliano Ponzi, autori di tavole grafiche nei bilanci Pirelli. O come accade ogni giorno in un luogo dinamico di sperimentazione e di ricerca quale Pirelli HangarBicocca.
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Di Vicente Todolí
Per me l'arte è come una chiave che apre porte su stanze che non si pensava e immaginava potessero esistere. Quello che l'arte fa è ampliare il mondo, ampliare la nostra conoscenza, in tutti i campi. Anni fa, mi hanno domandato quale fosse l'utilità dell'arte e la mia risposta è stata che nell'immaginazione e nell'arte nulla è impossibile. L'unico limite dell'artista è un limite fisico, ma l'arte non ha limiti e questo deve essere il punto di partenza. L'arte è un esempio di innovazione e può e deve ispirarci a creare e immaginare al di là dei nostri limiti, è un motore anche in tante altre discipline e aree, dall'ingegneria all'imprenditoria.