Sustainability Channel

Sustainability Channel è il canale di comunicazione verso i nostri stakeholder interessati ad uno Sviluppo Sostenibile del business.


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A PIRELLI IL PREMIO “2015 SUSTAINABILITY SUPPLIER OF THE YEAR “DI CNH INDUSTRIAL

l riconoscimento per due nostri progetti in Brasile e Indonesia


Torino, luglio 2015 – Protezione dell’ambiente e aumento del benessere sociale. Sono due i progetti di sostenibilità Pirelli che CNH Industrial ha voluto premiare in occasione dell’annuale appuntamento “CNH Industrial Global Supplier Advisory Council Meeting” tenutosi a Torino lo scorso 16 luglio.

Un progetto riguarda la realizzazione presso lo stabilimento Pirelli di Campinas, in Brasile, di una “Biomass Boiler House”: una caldaia che, grazie alla combustione di biomassa e al posto del gas, permette di godere di diversi vantaggi sia in termini ambientali che economici. Uno strumento facilmente riproducibile, tanto che si sta pensando a un’estensione di questa tecnologia anche in un altro impianto in Brasile. La Biomass Boiler House stima una riduzione delle emissioni di CO₂ pari a 10.500 tons/year, con un risparmio energetico derivato dall’energia fossile pari a 52.500 MWh/year.

“Natural Rubber Small-Holder Partnership Program” è invece il progetto nato in Indonesia grazie alla collaborazione tra Pirelli e Kirana Megatara, il più grande processore indonesiano di gomma naturale. Il progetto ha un duplice scopo: il primo è insegnare ai farmers locali le pratiche responsabili di coltivazione degli alberi della gomma, al fine aumentare la produzione e garantire un più alto livello qualitativo del prodotto finale. Il secondo ha una finalità sociale: con la consegna di borse di studio ai figli dei farmers locali, Pirelli si impegna a migliorare il tasso di scolarizzazione ed alzare il livello di istruzione all’interno della comunità dei coltivatori delle piante di gomma naturale.

Nella foto: Marco Crola – Business OE and New Technologies di Pirelli – e Roberto Fernando Josè Ruoppolo – OE Latin America di Pirelli – ricevono il premio da Sergio Carpentiere – Chief Purchasing Officer – Richard Tobin – CEO – e Osias Galantine – LATAM Purchasing di CNH Industrial.


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PIRELLI: UNA STORIA DI SVILUPPO DALL’EGITTO

Pirelli e il governo egiziano siglano con il social Fund for Development un accordo per la costruzione di 35 centri assistenza pneumatici.

Lo scorso 13 luglio, Pirelli Egypt e il social Fund for Development hanno siglato un accordo dal valore di due milioni di euro per l’apertura di 35 centri assistenza pneumatici per veicoli ad uso commerciale e privato in Egitto. Con questo accordo si vuole dare la possibilità ai giovani imprenditori locali di avviare una propria attività, supportati dalla professionalità e dalle attività formative di una grande azienda internazionale come Pirelli.

Younes Al-Alaoui – Managing Director of Pirelli Egypt – ha sottolineato anche gli aspetti sostenibili derivanti da questo accordo: la cooperazione tra Pirelli e il governo egiziano per affrontare una sfida importante come la lotta alla disoccupazione creando di nuovi posti di lavoro, sviluppando professionalità qualificate, supportando lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali attraverso alcuni elementi chiave come formazione ed educazione è la dimostrazione che le operazioni tra istituzioni e settore privato possono dare dei risultati effettivi.

Soha Soliman – Secretary General of the Social Fund for Development – ha espresso tutto il suo apprezzamento per come Pirelli abbia dato il suo contributo negli sforzi e nei piani del governo egiziano per la creazione di nuove opportunità lavorative per i più giovani.


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BORSA DI FRANCOFORTE: PIRELLI OTTIENE IL MIGLIOR RATING DI SOSTENIBILITÀ COME FORNITORE AUTOMOTIVE

Pirelli è il fornitore più sostenibile del settore automobilistico. Su un massimo di 100 punti, il produttore di pneumatici ha ricevuto un punteggio di 99,6 nella categoria sostenibilità ambientale, 99 nella responsabilità sociale e 97,8 punti nella categoria Corporate Governance. Nessun’altra azienda del settore ha raggiunto risultati così elevati.

I rating si basano sull’assessment effetuato da Sustainalytics e sullo standard “KPIs for ESG 3.0” della DVFA (Deutscher Verband der Finanzanalysten). L’analisi valuta circa 100 indicatori ESG e copre i campi della responsabilità ambientale, sociale e di governance.

Per verificare la sostenibilità di un’azienda e definire gli indicatori chiave, Sustainalytics si avvale di un numero elevato di strumenti: comunicazioni aziendali, siti corporate, pubblicazioni sui media, informazioni derivanti da Organizzazioni Non Governative e da agenzie governative, dialogo diretto con l’azienda stessa. L’interno Sistema di Gestione della Qualità rafforza la suddetta analisi e ne assicura l’elevata qualità.

Rispetto alla responsabilità ambientale, le aziende sono valutate in funzione della loro impronta ecologica; si esaminano, ad esempio, il livello di integrazione dei fattori ambientali nella fase di sviluppo di prodotti e servizi e l’approvvigionamento sostenibile.

La valutazione della responsabilità sociale, invece, prende in considerazione aspetti quali i rapporti dell’azienda con i clienti, i fornitori, i dipendenti e con la società in generale, inclusa una verifica delle attività sociali e filantropiche dell’azienda.

Infine, rispetto alla corporate governance, vengono esaminati la coerenza attuativa delle strategie dichiarate, l’etica di business e la trasparenza nella comunicazione.

La Borsa di Francoforte pubblica regolarmente una lista di indicatori di sostenibilità delle aziende, così da permettere agli investitori di sostenere le imprese che adottano una gestione responsabile del proprio business.