Con Cinturato P1 la strada si fa sempre più verde
“Il P1 nasce in Europa per il mass market, con l’obiettivo di essere il migliore in fatto di prestazioni generali e, in particolare, di resistenza al rotolamento: sarà prodotto anche in America Latina e Cina, con caratterizzazioni e misure legate alle peculiarità dei mercati. Non è, insomma, una entry level: semmai, è una gommatura trasversale, adatta ad auto sportive o sportiveggianti senza per questo appartenere a un segmento premium.”
Così Francesco Gori, AD di Pirelli Tyre, nell’intervista rilasciata al mensile Quattroruote di aprile, descrive in sintesi il profilo del nostro Cinturato P1, che proprio in questi giorni vede la luce a Fasano, in Puglia, con un evento di lancio rivolto alla stampa italiana ed europea.
Per apprezzare al meglio le caratteristiche del nuovo pneumatico, la BU Car ha pensato a un percorso attraverso gli ulivi secolari della Puglia: sicurezza, piacere di guida, rispetto per l’ambiente e versatilità passando per i borghi più belli della regione a bordo di vetture di piccola e media cilindrata.
Dai primi test ufficiali il Cinturato P1 si è subito imposto su tutti i concorrenti in termini di risparmio carburante e riduzione delle emissione acustiche. Grazie alla diminuzione del peso del pneumatico del 15% e alla scelta di soluzioni tecnologiche innovative, il nuovo pneumatico presenta una riduzione della resistenza al rotolamento fino al 25% e una riduzione del rumore esterno che garantisce maggiore comfort e piacere di guida.
Con il nuovo P1, Pirelli consolida la strategia ‘Green Performance’: nel 2010 il 37% delle vendite è derivato da prodotti ‘verdi’.
Con il 27% delle vendite totali in tutto il mondo, già oggi la linea ecologica Cinturato è la più importante ed è destinata a crescere. Il Cinturato P1, infatti, sarà lanciato anche in America Latina e in Asia, sarà disponibile sul mercato europeo dei ricambi entro la fine del 2011 nelle misure dal 14? al 16? ed è già stato scelto in primo equipaggiamento da BMW.
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